Il sistema dei trasporti anche per colpa del Covid19 sembra andare in pezzi. Dopo la chiusura di Air Italy e il pignoramento dei conti di Tirrenia con il conseguente stop ai collegamenti per la Sardegna, adesso il delle compagnie lowcost che da segnali preoccupanti di cedimento. Praticamente tutte le compagnie hanno bloccato i rimborsi per le migliaia di voli annullati. Volotea e Wizz Air propongono in alternativa voucher da utilizzare in futuro. Vueling ed Easyjet hanno alzato un muro nelle comunicazioni. Ryanair informa che ci vorranno diversi mesi per processare i rimborsi. Air Italy pure non ne sta più inviando.
Il mercato attende con il fiato sospeso i primi default eccellenti. In questo caso sarebbe quasi impossibile ottenere il rimborso dei biglietti. Anche le compagnie più robuste non possono reggere altri mesi di stop. E per la Sardegna sarebbe una catastrofe nella catastrofe visto che ormai l’80% dei sardi che viaggiano usano proprio queste compagnie. Problema che sta naturalmente coinvolgendo nel marasma non solo i clienti individuali ma soprattutto le agenzie viaggio e i tour operator che ancora oggi veicolano una grande fetta del leisure e del travel. Sardegna sempre più isola.
SIAMO CONCIATI MALE SEMPRE NOI SARDI A SOFFRIRE PERENNEMENTE E ORA DI DIRE LA NOSTRA POPOLO SARDO CON DETERMINAZIONE TUTTI INSIEME LA SANTA PAZIENZA E FINITA ASPETTIAMO LA FINE DI QUESTO DISASTRO CHE LA NATURA ANCORA CI PROVA TUTTI !!!!!!!!!!!!!