CAMPIONESSA NELLO SPORT E NELLA VITA: L’ADDIO AD ASSUNTA CABIDDU, UNA GRANDE DONNA SARDA, FU OSPITE A COMO DEL CIRCOLO “SARDEGNA”

Assunta Cabiddu quando a Como fu ospite del circolo Sardegna

Nella vita incontrare persone che lasciano un segno indelebile è raro, ma quando accade è straordinario. Assunta Cabiddu è stata una di queste perle preziose, un esempio luminoso di forza, coraggio e determinazione. Ha affrontato con grinta ogni ostacolo che la vita le ha posto dinanzi, illuminando il cammino di chi l’ha conosciuta.

Campionessa pluripremiata, Maestro e arbitro internazionale di karate ci ha lasciati il 14 ottobre scorso, vittima di un male subdolo che non potrà cancellare il suo ricordo e i suoi preziosi insegnamenti.

La prima volta che ho incontrato Assunta fu nel mese di marzo del 2022, quando la invitai come relatrice all’evento “Articoli per Signore” del Circolo SARDEGNA di Como, un appuntamento importante e dedicato al sempre più attuale tema della violenza contro le donne.

Dalla corporatura esile, ma con una presenza magnetica e quel carattere forte e indipendente tipico delle donne sarde, Assunta catturò l’attenzione del pubblico grazie alla sua voce ferma e al suo sorriso.

La sua testimonianza fu un vero e proprio faro di ispirazione, evidenziando la forza di una donna capace di emergere in un contesto sportivo tradizionalmente maschile, come il karate, e di combattere e sconfiggere una grave malattia che l’aveva colpita durante la pandemia.

Nel suo intervento, Assunta volle sottolineare l’importanza dell’insegnamento del karate ai bambini, evidenziando le regole rigorose e il rispetto reciproco, basato sul saluto e nel sapere chiedere scusa, che questa disciplina insegna e come questi principi dovevano essere trasmessi alle nuove generazioni. Per Assunta la violenza contro le donne poteva essere prevenuta e sconfitta solo educando i bambini fin da piccoli sia all’interno delle famiglie che a scuola, così da formare una cultura di rispetto e dignità, gli stessi valori che lei trasmetteva quotidianamente ai suoi amati allievi.

Nata a Triei, un piccolo centro in provincia di Nuoro, a soli 14 anni, rimasta orfana di madre e di padre, lascia la sua amata Sardegna per cercare fortuna a Lainate, in provincia di Milano. Qui, all’età di 21 anni e grazie all’incoraggiamento di un amico di famiglia, inizia a praticare il karate. Un amore a prima vista per questa disciplina sportiva che malgrado abbia abbracciato non più giovanissima, l’ha portata a conquistare prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale, europeo e mondiale fino ad ottenere il 7° Dan JKA WF (Japan Karate Association World Federation), il solo in Italia.

Punto di orgoglio per lei, come ricordato nel suo intervento a Como, la medaglia d’oro nel kata a squadre durante la Coppa del Mondo del 1989 a Budapest, quando la squadra italiana riuscì nell’impresa di battere le atlete giapponesi, ma anche la medaglia d’oro a squadre di kata mista agli europei del 1992 quando, nonostante fosse assente dalle competizioni da tre anni, venne convocata per gareggiare e fu in grado di infondere nei suoi più giovani compagni quella determinazione e voglia di vincere che solo un vero leader è in grado di fare.

L’ultima volta che ho sentito Assunta era ricoverata in ospedale, fiduciosa per le cure che stava ricevendo e sempre animata dalla sua consueta e contagiosa grinta. Avevamo programmato di incontrarci a Como con il suo amato Ivano a ottobre. Questo appuntamento mancato lascerà un vuoto nel mio cuore, ma il suo ricordo accompagnerà me, mia moglie Carolina e tutti coloro che l’hanno conosciuta per sempre.

Grazie di cuore per quello che ci hai donato.

Risultati agonistici *


Campionati Italiani Seniores:
1° Classificata Kata individuale anni 82-83-84-85
1° Classificata Kata a squadre anni 82-83-84-85-86-87-88
1° Classificata Kata individuale Assoluti anni 82-83-84-85

Coppa Shotokan:
1° Classificata Kata individuale anni 81-82-83-84-85-86-89
1° Classificata Kata a squadre anni 82-83-84-85-86-89


Campionati Europei UEK:
1°Classificata Kata a squadre anni 86 MADRID – 87 GENOVA – 88 GLASGOW
2° Classificata Kata a squadre anni 80 BARCELLONA – 84 GOTEBORG – 85 OSLO
3° Classificata Kata a squadre anni 82 PARIGI -83 OSLO
3° Classificata Kata individuale anno 1981 VENEZIA


Campionati Europei JKA:
1° Classificata Kata a squadre anni 84 DUBLINO – 85 ISTANBUL
2° Classificata Kata a squadre anni 82 ZURIGO – 83 MONACO
3° Classificata Kata individuale anno 1984 DUBLINO

Coppa del Mondo WUKO:
1° Classificata Kata a squadre anno 1987 BUDAPEST


Campionati Mondiali WUKO:
3° Classificata Kata a squadre anno 1988 IL CAIRO


Campionati Europei WKSA:
1° Classificata Kata a squadre anni 92 MILANO- 93 MODENA
3° Classificata Kata individuale anno 1992 MILANO

* fonte: Unione Nazionale Veterani dello Sport

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