
Tiziana Coro
di LUCIA BECCHERE
Un curriculum di tutto rispetto quello di Tiziana Coro che ha mosso i suoi primi passi in famiglia, quando il padre suonava la chitarra, lei lo accompagnava col canto. Da lui ha appreso i primi accordi per poi suonare e cantare nell’oratorio e nel Rinnovamento dello Spirito in Cattedrale.
Ha frequentato corsi formazione musicale, a 15 anni ha cominciato ad esibirsi a Nuoro nei locali con la band Eta Beta composta da tre donne, ancora bambine, cantando Aretha Franklin e comunque soul.
Nella scuola civica “Antonietta Chironi” ha studiato pianoforte e chitarra classica, in seguito ha studiato pianoforte con Gian Paolo Selloni, canto moderno con Paolo Flumini e con Michele Fischietti dal quale ha appreso metodi e tecniche. Rigorosi studi a cui sono seguiti i primi concorsi e i primi impegni di lavoro. Nel 2008 ha partecipato a “La Corrida” classificandosi al primo posto.
Da alcuni anni, presso i Salesiani ho avviato la mia prima scuola di canto moderno aperta a tutti. Trattasi di una scuola importante in quanto sede periferica della “Vocal Accademy” di Silvia Mezzanotte, sorta nel 2015 a Mazara del Vallo, attualmente vanta numerose sedi in tutto il territorio nazionale.
Ha lavorato per Michele Fischietti, insegnante di canto di Milano, a cui ho sempre fatto riferimento per la sua formazione professionale. Ha partecipato a numerosi eventi, a Nuoro ha cantato per Mogol con la FBI Band di Cagliari che lavora con i più grandi nomi della canzone italiana.
Tiziana Coro, un nome profetico certamente, vive a Nuoro dove è nata. Attualmente insegna canto moderno nella scuola civica di Orosei e di Nuoro, dove insegna anche propedeutica alle materne.
Che cosa è la musica per lei? “La musica è vita. Un percorso musicale importante il mio, tuttavia non facile e alquanto sofferto. A sei anni mi sono imbattuta in una sofferenza indicibile e la passione per la musica mi ha salvato da una situazione familiare molto critica nel darmi la forza di risollevarmi da sola.
Cantare è come volare e quando canto mi sento sollevata e appagata, non ho più bisogno di nulla. Gli Età Beta mi sono stati di grande sostegno per avermi aiutato a crescere umanamente e musicalmente”.
Come si approcciano i suoi allievi? “I giovani con entusiasmo e abbastanza motivati, gli adulti talvolta un po’ meno, ma non appena entrano nel vivo gli si apre un mondo e si appassionano”.
Cosa consiglierebbe loro? “Direi che la musica unisce e questo fa stare bene. Di non mollare, ma di coltivare questa passione che serve ad allontanarli dalle insidie della strada. Il mero guadagno non porta a nulla”.
Come vede il suo futuro? “In tanti mi chiedono perché non vado fuori. Ma perché? E’ il canto a farmi stare bene, non il luogo. Vorrei continuare a cantare e insegnare canto ai giovani”.
Un sogno? “L’ho già realizzato. Ho cantato con Marco Rinalduzzi, autore, produttore e chitarrista di Alex Baroni, che ha suonato con Baglioni, Venditti, Giorgia, ecc. Per me inarrivabile. L’ho incontrato due anni fa a Corleone ad un concorso dedicato ad Alex Baroni. Sapevo che lui era in giuria, non potevo non partecipare. Mi sono classificata 2^ con la canzone “Riguarda Noi” di Giorgia. Abbiamo avuto modo di parlarci, gli ho promesso che avrei organizzato qualcosa in Sardegna da dedicare a Baroni, il mio cantante preferito. L’anno scorso all’Eliseo c’è stato un grande spettacolo, presenti il padre di Giorgia e Mario Rosini, dove Rinalduzzi dedicava una masterclass agli allievi. Io mi sono esibita con la band “Onde sonore” cantando con la forza dell’anima e l’orgoglio dei sardi. In quel contesto ha preso corpo la sua idea di produrre un CD con la canzone inedita “Sai” scritta da lui per Alex Baroni, a cui si sarebbero aggiunte nove cover da me rivisitate”.
Prossimi impegni? “Promuovere il CD”.
Il CD, dal titolo “Solo Per Te”, è stato presentato con grande successo nel teatro della chiesa di San Giuseppe a Nuoro. A condurre la serata il parroco don Roberto Carta mentre Tiziana, con la sua voce, incantava oltremodo il pubblico in sala.
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in bocca al lupo