
di DANIELA PABA
Si intitola “Pineta blu – nuove gener-azioni green”. È il progetto che vede gli studenti della 5/b del liceo Alberti di Cagliari in prima linea per sottrarre alla marginalità il tratto di Pineta di Su Siccu attorno all’ edificio scolastico di viale Colombo. Un’ iniziativa di educazione alla sostenibilità e alla cittadinanza curata dal Ceas Laguna di Nora,
inserita nel progetto transnazionale Erasmus “You4blue – let’s blue our land” che coinvolge anche Creta e Maiorca. Attraverso laboratori e lezioni guidate dagli educatori del Ceas e assieme ai loro insegnanti hanno ripensato a quello spazio per renderlo maggiormente fruibile e in chiave sostenibile. A cominciare dall’ illuminazione, per proseguire con la pulizia quotidiana, ancora la creazione di un’area pic-nic, con un chiosco di ristoro adatto alle tasche degli studenti, dotato di wi-fi, un’area con attrezzi ginnici, un’area giochi per bambini. “Siamo partiti dalla percezione della città, dalla riflessione su quanto sia a misura dei giovani, su quanto la percepiamo sicura o meno e ci siamo concentrati su quel tratto di pineta che attraversiamo ogni giorno all’entrata e all’uscita di scuola”, hanno spiegato questa mattina gli studenti nel presentare il progetto nell’aula magna del Liceo Scientifico Alberti alle assessore comunali Luisa Giua Marassi – Ecologia, Ambiente e Verde pubblico – e Giulia Andreozzi – Pubblica Istruzione.

Di quel tratto di verde antistante la passeggiata a mare ne hanno evidenziato i punti di forza, criticità e potenzialità. “Abbiamo ripensato a quegli spazi in un’ottica di svago, accoglienza, socialità – hanno aggiunto – costeggia la passeggiata lungomare di Su Siccu con la sua ricca pineta mediterranea – hanno descritto gli studenti- un angolo dove la natura si è presa il suo spazio per creare bellezza e meraviglia, ma che resta un paesaggio ai margini”. Da qui l’idea di valorizzarla in chiave sostenibile e restituirla alla comunità come spazio verde di relax e socialità. “Un luogo inclusivo per persone di tutte le età – hanno sottolineato gli studenti – un’area verde dal grande potenziale che va curata e sottratta alla marginalità urbana”.
Il progetto è lo step conclusivo del progetto Erasmus+ You4blue con un focus sul mare da salvaguardare e vivere in tutti i suoi aspetti benefici. “Attraverso lezioni, laboratori, esperienze trasnazionali con i compagni di Creta e Maiorca, gli studenti hanno acquisito il ruolo di cittadini consapevoli e attivi e si son presi cura di uno spazio urbano costiero, per renderlo più fruibile e inclusivo – hanno messo in evidenza Daniela Fadda e Andrea Orrù del Ceas – tra gli obiettivi del progetto c’è quello di creare una “nuova” relazione tra i giovani e l’ambiente, una rinnovata consapevolezza legata ai cambiamenti climatici, allo sfruttamento del pianeta e la necessità di preservarlo. A partire dagli spazi della nostra città che ogni giorno attraversiamo distrattamente”. Sono intervenuti per un saluto istituzionale il preside dell’Alberti Roberto Bernardini e Maria Assunta Melis, referente scolastica Progetto Erasmus + YOU4BLUE.