
La Dinamo lotta con tutte le sue forze, ma la Germani Brescia fa valere il suo spessore e le sue percentuali e vince al PalaSerradimigni (96-77) nella penultima giornata della Serie A Unipol. Dopo un ottimo avvio del Banco, gli ospiti sono saliti di colpi nel secondo quarto sfruttando bene i vantaggi vicino a canestro. Ancora corta nel reparto lunghi viste le assenze di Thomas, Renfro e Halilovic, la squadra di Bulleri si è rifatta sotto nel terzo quarto, ma l’ottima prova balistica ha permesso alla Germani di portare a casa il successo finale. Al 40′ Dinamo è stata comunque confortata dal caldo abbraccio del pubblico del PalaSerradimigni.
La Dinamo parte con Weber, Bibbins, Fobbs, Veronesi e Vincini. Brescia risponde schierando Ivanovic, Della Valle, Mobio, Rivers e Bilan. L’avvio non è dei più semplici per il Banco, che propone una difesa a zona attaccata in maniera lucida dalla Germani, che allunga subito il passo con un break di 10-2. Il Banco, però, resta sul pezzo: Weber prima e Bibbins salgono in cattedra dal punto di vista offensivo e girano subito l’inerzia della sfida, permettendo alla Dinamo di portarsi avanti alla prima sirena sul 28-20 grazie all’appoggio in contropiede di Cappelletti (28-20).
Nel secondo periodo calano le percentuali dei padroni di casa, mentre Brescia sfrutta puntualmente i suoi mismatch dentro l’area e segna con buona frequenza dall’arco grazie ai suoi esterni Ivanovic e Della Valle. L’11-2 di parziale consente alla Germani di prendere il comando delle operazioni al rientro negli spogliatoi sul 48-42 dopo aver toccato anche le 10 lunghezze di vantaggio (incisivo anche Mobio, in campo per tanti minuti data anche l’assenza per infortunio di Ndour).
La squadra di coach Bulleri non ci sta, e torna in campo con piglio aggressivo: Weber è l’ispiratore di un break di 7-0 che apre la seconda frazione di gioco. La Dinamo trova anche il nuovo vantaggio con un bel canestro in transizione di Fobbs (52-51), poi però Brescia alza ancora le sue percentuali dall’arco (Della Valle mattatore). I 4 falli commessi da Vincini e qualche passaggio a vuoto in attacco consentono alla Germani di tornare in doppia cifra di vantaggio al 30′ (72-61).
Nell’ultimo quarto la Dinamo non molla, ma Brescia è spietata in zona offensiva: Mobio, dall’angolo, manda a referto il +14 per i lombardi, che nel finale riescono a tenere testa a ogni tentativo di reazione di un Banco di Sardegna frenato anche dalla fatica derivata dalle rotazioni corte. A un minuto dal termine c’è comunque la soddisfazione dell’esordio in Serie A per il giovane Vasselli, mentre Casu – dalla lunetta – manda a segno i suoi primi due punti nella massima categoria. Al 40′ i biancoblu ricevono comunque il caldo abbraccio del pubblico, che comprende lo sforzo profuso e saluta la squadra in un clima di festa.