di LIA CAPORIN
Il 22 aprile, alla libreria Feltrinelli di Cagliari, Elvira Serra presenta “Le voci di via del silenzio” (ed. Solferino), il suo nuovo romanzo su desiderio, identità e coraggio di cambiare strada. Una conversazione intensa con Giuditta Sireus e Simona De Francisci sul senso delle scelte, dell’identità e dei momenti che cambiano la vita. La partecipazione all’evento è libera e gratuita fino ad esaurimento posti.
Una voce autorevole e sensibile del panorama giornalistico e letterario italiano torna in Sardegna per un incontro speciale. Martedì 22 aprile alle ore 18.30, la Libreria Feltrinelli di Cagliari ospiterà Elvira Serra per la presentazione del suo nuovo romanzo, “Le voci di via del silenzio”, edito da Solferino. L’evento è organizzato dal Club di Jane Austen Sardegna e dalla Libreria Feltrinelli di Cagliari, ed è a ingresso libero.
Giornalista, firma del Corriere della Sera dove scrive di società, cultura e costume, Elvira Serra è anche autrice di romanzi capaci di indagare con delicatezza e profondità le pieghe dell’animo umano. Nei suoi libri ricorrono spesso figure femminili complesse, relazioni intime e passaggi esistenziali che segnano il tempo di ciascuno.
Con “Le voci di via del silenzio”, Serra firma un’opera potente e lucida, costruita come un dialogo profondo tra due anime in bilico: Luca, giovane giornalista radiofonico alla ricerca di una storia per il suo podcast, e suor Maria Benedetta, al secolo Giulia Belgioioso, ex inviata speciale proprio del Corriere, oggi badessa di clausura sull’isola di San Giulio.
Attraverso l’incontro tra i due, il romanzo apre interrogativi sul senso della rinuncia, sulla necessità di ascolto e sul desiderio universale di una vita piena e autentica. È una riflessione potente sull’identità, sul tempo e sui cambiamenti più radicali – quelli che spesso avvengono nel silenzio.
Nel cuore del romanzo, una riflessione racchiude lo spirito dell’intera narrazione: “A volte ci nascondiamo per essere trovati. Ma altre volte ci ritiriamo per ascoltarci davvero”. Una frase che risuona come una bussola per chi, come i protagonisti del libro – e forse anche molti di noi – è in cerca di una direzione più autentica.
Un altro passaggio emblematico, che riflette il dialogo interiore tra i personaggi, recita:
“La verità non si grida. Si sussurra. E si ascolta quando si è pronti, non un momento prima”. Due voci, quelle di Luca e suor Maria Benedetta, che s’incontrano nel silenzio per fare rumore dentro chi legge.
Durante l’incontro, il pubblico sarà guidato anche dalle voci di Giuditta Sireus, direttrice artistica del Club di Jane Austen Sardegna – associazione impegnata nella promozione della lettura con particolare attenzione al femminile nella cultura – e di Simona De Francisci, giornalista, già caporedattrice del TGR Rai Sardegna, con una lunga esperienza nel racconto dell’attualità regionale e nazionale. Una conversazione che promette di essere intensa e coinvolgente, centrata sul potere delle scelte, sul desiderio di autenticità e sui momenti in cui la vita prende una direzione inaspettata.
Un appuntamento da non perdere, che invita il pubblico non solo alla lettura di un libro, ma a un vero e proprio viaggio interiore.
L’AUTRICE
Elvira Serra, nata a Nuoro nel 1972, è una firma del «Corriere della Sera», dove si occupa di cronaca e costume, intervista grandi personaggi e cura la rubrica Polaroid.
Scrive sul blog «La ventisettesima ora» e collabora con i settimanali «Diva e Donna» e «Oggi». Con Solferino ha pubblicato anche Le stelle di Capo Gelsomino (2019), Tutto da vivere (2021) e la riedizione del bestseller L’Altra (2024).
“LE VOCI DI VIA DEL SILENZIO”
Quando Luca arriva sull’isola di San Giulio ed entra nel monastero di clausura non cerca la pace, ma il suo contrario: una storia emozionante e insolita, da raccontare in un podcast.
Enfant prodige del giornalismo radiofonico, Luca vuole far conoscere al pubblico la donna che si cela dietro il velo della badessa, madre Maria Benedetta, al secolo Giulia Belgioioso: è diventata monaca dopo una vita da inviata speciale del «Corriere della Sera», a inseguire i casi mondiali più eclatanti, dall’attentato a Giovanni Paolo II alla strage di via D’Amelio, al sexgate di Clinton. Gli interrogativi sono tanti: a cosa ha rinunciato, decidendo di prendere i voti? «Solo» al lavoro o anche a una famiglia? Il suo è stato un atto di fede, di coraggio o di egoismo? Man mano che la loro conversazione procede, illuminando dettagli sul passato avventuroso della ex giornalista, in Luca cresce un malessere che non ha a che fare con la vicenda personale della monaca, ma con la sua. Il senso delle scelte di suor Maria Benedetta riverbera in modo profondo sulle domande che si sta ponendo su di sé: da dove viene e dove vuole andare?
Il nuovo romanzo di Elvira Serra, limpido e acuminato, mette in scena un dialogo di voci ed esistenze che si parlano a distanza di anni, cariche di dubbi, attese, speranze. Tutti noi siamo la somma delle strade che abbiamo deciso di percorrere e delle rinunce che abbiamo fatto: nella storia di Luca e in quella di Giulia ritroviamo il nostro bisogno di realizzarci, il desiderio di una vita diversa, la fatica di trovare noi stessi e la determinazione, carica di destino, dei momenti di svolta.
