LA PROIEZIONE DI DUE DOCUMENTARI CON IL CIRCOLO “NURAGHE” DI LOSANNA: ‘OLTRE IL MARE’ E ‘ALBA AU MATIN’

Per una serata all’insegna del cinema abbiamo scelto di proiettare due documentari intitolati “Oltre il mare” di Irio Pusceddu e “Alba au matin” realizzato da Noemie Guibal e Elisa Gomez Alvarez, diplomate del Master Ecal /Head e laureate della borsa “Italianità” creata dalla Mediathèque Valais-Maratigny e la Fondazione Margherita per la cultura italiana. La manifestazione si è svolta alla Colonia Libera italiana di Renens, in presenza di una trentina di persone.
Le due opere testimoniano di due aspetti dell’emigrazione sarda, solo apparentemente diversi: tutti e due i documentari raccontano infatti del viaggio oltre la Sardegna, in continente e in Svizzera, intrapreso da giovani, e meno giovani, sardi alla ricerca di un lavoro e di una vita migliore.
Il documentario “Oltre il mare” nasce per raccontare il fenomeno dell’emigrazione sarda nel centro Italia, soffermandosi non solo sulla memoria dei pionieri ma raccontando le seconde e terze generazioni e restituendo uno spaccato del processo di integrazione nel territorio in cui sono nati e vivono.


Oltre il mare vuole offrire uno sguardo puro su un fenomeno storico e sociale, un racconto delle sfide che i sardi emigrati di seconda e terza generazione si trovano a vivere oggi nel mondo agropastorale.
Le storie si snodano tra Toscana, Lazio, Umbria e Abruzzo tra gli anni 60 e l’epoca presente. Si è scelto di offrire un racconto spontaneo e autentico realizzando le interviste in un’unica sessione per famiglia senza costruire la scena o ripetere gli incontri. Un racconto veramente autentico.
Il secondo “docu-fiction” racconta la vita framentaria di Maria, una giovane italiana emigrata in Svizzera negli anni 60. Questa donna si chiama Maria Marongiu ed è una socia del Circolo Sardo Nuraghe di Losanna da tantissimi anni. Maria è oggi presente e renderà questo evento ancora più autentico.
Sinossi: Su delle foto d’archivio si sente la voce di una giovane donna con l’accento italiano. Dei testi ispirati dai ricordi di Maria, allora operaia, raccontano in modo intimo la storia della sua adolescenza. A 15 anni Maria lascia la Sardegna, ma non solo: lascerà dietro di sé il mondo conosciuto e rassicurante dell’infanzia per scoprire in Svizzera la vita da adulta, la vita da straniera.
Dopo la proiezione il Nuraghe ha offerto un rinfresco simpatico a tutti partecipanti che hanno apprezzato molto questa serata, ancora un’occasione per riunirsi e ritrovarsi.
Il libretto scritto da Maria si trova : https://www.sarabu.it/arch/file/sito/incognito.pdf

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Un commento

  1. Auguroni di buona Pasqua a tutti gli Amici del circolo Sardo di Losanna

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