NURAGHI, UNO SPLENDIDO ISOLAMENTO: IL SAGGIO DI SILVIO CAMPUS SU GENESI E SVILUPPO DELL’ANTICA CIVILTA’

Un libro che riporta a quando, quattromila anni, fa nacque e si diffuse in Sardegna una civiltà caratterizzata da imponenti costruzioni megalitiche, i nuraghi, le cui vestigia caratterizzano tuttora il paesaggio isolano. Si tratta del saggio sulla civiltà nuragica e sulla Sardegna dell’Età del Bronzo, scritto dallo studioso di preistoria Silvio Campus e pubblicata da Mimesis edizioni di Milano nel volume n. 6 della collana Archeologia, Arte e Società, diretta da Paolo Brusasco.

L’autore, oltre a descrivere la genesi, lo sviluppo e le peculiarità della più importante civiltà del Mediterraneo occidentale durante l’Età del Bronzo, vuole aprire un confronto sul significato di una cultura per molti versi ancora sconosciuta, partendo dall’esame delle architetture megalitiche, considerate come espressioni di un universo simbolico-religioso di eccezionale valore, per giungere all’analisi del particolare culto degli antenati, associato al mitologema dell’esistenza atemporale.

Nel saggio, oltre all’esame delle caratteristiche architettoniche delle tholoi preistoriche, viene dato ampio spazio all’analisi delle statue rinvenute nel sito di Mont’ e Prama e alla discussione sulla controversa corrispondenza tra le popolazioni nuragiche e gli Shardana, appartenenti alla coalizione dei Popoli del Mare. Il testo è inoltre arricchito da numerose fotografie originali, corredate da didascalie esplicative.

Silvio Campus è nato a Torino, dove vive. Ha studiato Archeologia presso l’Università degli Studi di Torino e da decenni svolge regolare attività di ricerca in Sardegna sulla civiltà nuragica e la preistoria isolana. È stato curatore di rubriche culturali e organizzatore di eventi artistico-letterari; da lungo tempo lavora anche nel mondo dell’editoria.

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