Non solo turismo, gastronomia, relazioni parentali, ma anche tanta cultura con aspetti a volte sorprendenti. C’è tanto nel legame che da decenni unisce la comunità concorezzese e la Sardegna, anche grazie all’instancabile lavoro del Circolo “Sardegna” di Monza.
Si sono conclusi da pochi giorni le mostre e i convegni su Grazia Deledda, Alessandro Manzoni, senatore del regno di Sardegna e sulla sarda e lombarda rivoluzione.
“Grande soddisfazione del circolo culturale Sardegna di Concorezzo Vimercate e Monza – spiega il presidente, Salvatore Carta – per questi eventi organizzati con il patrocinio della regione Sardegna, della provincia di Monza e Brianza e del comune di Concorezzo”.
Dopo il taglio del nastro, il presidente ha ricordato le tante iniziative e il convegno in Villa Zoja per celebrare Grazia Deledda a 110 anni dall’uscita del suo romanzo Canne al vento, premiato con il Nobel per la letteratura nel 1926.
Altra data da ricordare i 150 anni della morte di Alessandro Manzoni e la sarda rivolutzione del 1793. Da qui l’accostamento alla rivoluzione lombarda del 1848 con il convegno finale.
Nel 1848 la Lombardia con un plebiscito chiede la fusione con il regno di Sardegna. Nel giugno 1848, durante la prima guerra di indipendenza la grande maggioranza dei lombardi votò a favore di un plebiscito per la fusione con il regno di Sardegna, vanificato però dalla vittoria austriaca.
Tra i principali esponenti del patriottismo Risorgimentale italiano vi fu Carlo Cattaneo, strenuo difensore della laicità e della creazione di un’Italia unita federale. In seguito alla seconda guerra di indipendenza la Lombardia fu unita nel 1859 al regno di Sardegna. Vittorio Emanuele II con l’esercito del regno di Sardegna liberò la Lombardia e tutto il Nord Italia.
Altre iniziative sono in programma nei prossimi mesi.
A TOTTUS IN PARI si deve molto ha fatto e sta facendo tanto per l’Emigrazione Sarda