L’ASTRATTISMO PITTORICO IN MOSTRA ALLA NOVA KAREL GALLERY DI CAGLIARI

Eugenia Cervello, Mario Biancacci, Rosetta Murru

di CRISTOFORO PUDDU

Il fascino e malia dell’arte astratta, assoluta protagonista nel gusto e nel mercato di opere della contemporaneità, è dettata dalla creatività indefinita e non formale di rappresentazioni versatili con potenzialità emotiva di significati e colore. L’astrattismo sfugge al convenzionale e permette agli artisti di operare con i segni della fantasia e dell’estrema libertà compositiva e creativa; insomma, un’arte “emotivamente ed esteticamente malleabile”, atemporale e di geniale inventività per rappresentare il dinamismo che caratterizza l’attualità.

L’astrattismo pittorico, amato da critici e dai collezionisti contemporanei, è attualmente ospitato a Cagliari nella Gallery Nova Karel di Alberto Secci (Viale Trieste 59/B, quartiere Stampace) e vede protagoniste la “regina dell’arte in Sardegna” Rosetta Murru, Veronica Cosseddu, Roberta Massidda e il pittore-romanziere Mario Biancacci con Somar (Omar Agostino Carta); artisti esemplari  nell’affascinante ricerca esplorativa  e di dominio sul colore.

Rosetta Murru, la decana e mèntore di tanti affermati artisti sardi, si è riproposta con la naturale semplicità e indiscussa magnificenza ed avvenenza creativa. Interprete originalissima dell’astrattismo. Caratterizzanti le sue opere, brillanti ed espressive, in cui intercorre il sentimento poetico che suscita e richiama alla  natura ed ai suoi elementi, plasmati in bellezza di colori, e sempre presenti nella miscellanea armoniosa ed artistica dell’universo della pittrice.

Veronica Cosseddu ha invece esposto opere dalla pittorica fluida, immaginifica e di raffinato valore estetico; creazioni suggestive, arricchite dall’emozionale sentimento di universalità e sogno lirico di un mondo nuovo. I simboli e le  cromie determinano un tracciato di spontanee  idealità che irradiano  luce di riscatto ed emancipazione.

Roberta Massidda, pittrice autodidatta e con un percorso di studi in Giurisprudenza, realizza e rappresenta il suo animo e sentire esistenziale attraverso opere concepite con la giocosità istintiva e l’interesse per l’astrattismo e il materico informale; dalle opere traspare la distintiva vitale personalità dell’artista e la “curiosità” eclettica di creare con segni innovativi.

Somar (Omar Agostino Carta), insegna matematica e fisica al liceo artistico di Oristano, esprime l’astrattismo in una tempesta di colori e affida la sua pittura alla comprensione e sensibilità primordiale dei sensi. Ridisegna il mondo e le emozioni con un linguaggio fatto di forti  e contrastanti accese tonalità che emozionano l’anima. Il colore risplende in forme vitali.

Mario Biancacci, conosciuto come pittore figurativo e per i suoi acquerelli di suggestiva eleganza e di delicatezza soffusa e morbida,  ora lo scopriamo anche astrattista con opere che richiamano alla natura e  proiettano nell’irrealtà di una nuova bellezza con forme e colori di forte luce dall’intensa emozione di verde: colore che relaziona all’interno delle composizioni per creare magnetismi e stati d’animo fantasiosi.

La Dott.ssa Eugenia Cervello, critica d’arte e presidentessa dell’Associazione Culturale Lumen, ha offerto, a chiusura della mostra e nell’incontro con gli astrattisti,  un intervento fascinoso e particolareggiato; analizzando le opere in mostra ha trovato il suggestivo filo conduttore e di connubio, inscindibile e misterioso, tra il senso narrativo e figurativo che lega ogni pensiero creativo al vissuto. Rilevando la magia pittorica, e motivata intellettualmente con i segni di una dotta lectio magistralis, come il frutto di immagini custodite nella memoria e “nella psicologia del cervello”  per alimentare l’incontro, con i significati intimi dell’arte creatrice delle emozioni e della poesia, in spazi e tratti caratterizzati da un percorso di cromie.

La Dott.ssa Cervello ha “lanciato” anche l’evento d’arte che, dal 20 al 30 giugno 2023, si realizzerà a Nuoro nella galleria comunale di via Roma con la partecipazione di oltre 40 artisti; oltre alla mostra sono previsti convegni e proiezioni video al MAN (Museo d’arte della provincia di Nuoro), nel segno prospettico ed organizzativo della VIII Biennale di arte e letteratura che la Lumen attuerà nel 2024.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

4 commenti

  1. Alessandra Sorcinelli

    Complimenti

  2. Mario Biancacci

    Grazie mille per la bellissima recensione .arrivederci a presto .A Nuoro .

  3. Veronica Scano

    Complimenti

  4. Mitica Rosetta Murru !!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *