di BRUNO MOSSA
Il Festival del Cinema Città di Spello ha conferito uno dei premi più importanti a Salvatore Mereu. È il “Premio Ermanno Olmi”, giunto alla Terza edizione, che la famiglia ha deciso di assegnare al regista dorgalese per “Assandira” e per tutto il suo percorso che molto si avvicina in termini di sensibilità, poetica, autenticità, semplicità e realismo allo stile del grande cinema del Maestro bergamasco.
Un altro prestigioso riconoscimento assegnato a Mereu che oltre a premiare il suo lavoro, la sua costante ricerca, la sua sensibilità, gratifica tanto anche coloro che, come la nostra Associazione, lavorano con impegno volontario per far conoscere e valorizzare il Cinema sardo.
Il “Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri – Le Professioni del Cinema”, giunto quest’anno alla sua decima edizione, si terrà in presenza dall’11 al 20 giugno prossimi tra i comuni di Spello, Foligno e Marsciano.
Il programma è ricco e variegato e vedrà, insieme alla proiezione di oltre un centinaio di opere (20 film, 12 backstage di film e serie tv, 17 documentari e 58 cortometraggi) anche numerose iniziative collaterali tra mostre, conferenze ed eventi dedicati alla musica, alla danza ed al teatro.
Undici i film italiani in concorso. Tra questi “Abbi fede” di Giorgio Pasotti, “Assandira” di Salvatore Mereu, “I predatori” di Pietro Castellitto, “Il grande passo” di Antonio Padovan, “La guerra di Cam” di Laura Muscardin e “Non odiare” di Mauro Mancini.
Bruno Mossa *Presidente dell’ associazione “Visioni da ICHNUSSA”