BEFFA PER IL CAGLIARI CHE SUBISCE DUE GOL NEL RECUPERO FINALE DALLA LAZIO: E’ 1-2

Si ferma alla sedicesima giornata la corsa dei rossoblù in campionato. Contro la Lazio arriva una sconfitta amarissima, con i biancocelesti che rimontano nel maxi-recupero (sette minuti) la rete iniziale di Simeone, esultando grazie ai gol di Luis Alberto e Caicedo.

Rispetto alla partita di domenica a Reggio Emilia, Maran inserisce Lykogiannis sul settore di sinistra, mentre Ionita rileva lo squalificato Rog.

La Lazio ci mette due minuti per mostrare le sue capacità di ribalta l’azione: Luis Alberto per Correa, palla a Immobile sulla sinistra, destro debole a incrociare, para a terra Rafael. I biancazzurri prendono campo, il Cagliari aspetta, ordinato e paziente. E all’9’ colpisce: lunga rimessa con le mani di Lykogiannis, Joao Pedro di testa prolunga per Simeone, sinistro di prima intenzione in anticipo su Radu che fulmina Strakosha. Per il Cholito, quinto gol in campionato. Replica immediata della Lazio, tiro di Immobile deviato da Klavan, poi Cacciatore spazza sull’attacco di Correa. All’11’ contropiede portato da Cacciatore, palla per Nainggolan, destro fuori misura. I biancazzurri fanno girare palla con rapidità, insistendo specie sul binario di destra dove la velocità di Lazzari mette a dura prova Lykogiannis.

Il Cagliari pressa, raddoppia, triplica le marcature se necessario, quando esce palla al piede si fa pericoloso: Nandez al 18’ va al tiro dall’interno dell’area colpendo involontariamente Simeone; poi un cross di Lykogiannis taglia l’area, Simeone non arriva sul pallone coperto da Acerbi.Al 21’ fallo di Nandez su Milinkovic-Savic: giallo per l’uruguayano, dovrà saltare la trasferta di Udine per squalifica. Provvidenziale intervento difensivo di Simeone che al 26’ strappa il pallone a Luis Alberto, pronto al tiro dal limite. Intorno alla mezz’ora le due squadre prendono fiato. L’aggressività del Cagliari disturba la costruzione laziale: un lavoro di squadra portato con la giusta cattiveria agonistica. Al 33’ tiro cross al volo di Milinkovic-Savic, nessun problema per Rafael. Al 37’ precipitosa uscita di Strakosha che di piede scaraventa in out per anticipare Simeone. Al 41’ su cross dalla destra di Lazzari, colpo di testa di Radu deviato in angolo da un difensore rossoblù. Grosso rischio al 43’ per il Cagliari: punizione di Luis Alberto, Radu si lancia in spaccata, in dubbia posizione, il tocco finisce fuori. Ma è il Cagliari a sfiorare il raddoppio in tre occasioni nel giro di un minuto. Gran contropiede dei rossoblù: Simeone in verticale per Nainggolan che sterza su Acerbi, sinistro potente, Strakosha si distende e devia in angolo. Sul corner di Cigarini, mischia in area, Klavan alza di tacco per Joao Pedro che potrebbe replicare la prodezza di testa di domenica scorsa col Sassuolo, Strakosha si salva ancora in corner. Batte nuovamente Cigarini, Joao Pedro sul primo palo devia verso il secondo, Lulic manca l’intervento, ingannando Simeone che non trova il tempo per il facile tap-in. Si chiude il tempo, il vantaggio del Cagliari è meritato.

Tegola sul Cagliari dopo 4’ della ripresa: Lykogiannis rimane colpito dopo uno scontro aereo su un calcio d’angolo. Rossoblù temporaneamente in dieci, ne approfitta subito Correa che va via in dribbling a tre difensori, cross per Immobile, deviazione di testa a colpo sicuro, bravissimo Joao Pedro a respingere ancora di testa all’altezza dell’area piccola. Al 51’ ottimo recupero di Nainggolan sulla trequarti, palla a Joao Pedro che cerca l’angolo lontano, fuori ma c’era Simeone dalla parte opposta ben piazzato per ricevere. Primo cambio nella Lazio al 56’, Jony per Lulic. Gli uomini di Inzaghi sembrano più convinti nella loro pressione. Al 58’ su angolo dalla sinistra, Leiva spizza il pallone che si perde sul fondo. Al 62’ Milinkovic-Savic per Immobile, il centravanti carpisce palla a Pisacane, tiro smorzato dal difensore rossoblù. Rafael è ben piazzato. Al 64’ Inzaghi inserisce Cataldi per Leiva. Il Cagliari trova qualche difficoltà in più a ripartire. Simeone e Nainggolan suonano la carica con un paio di volate palla al piede. Al 70’ punizione da Lykogiannis dalla lunga distanza, alta. Al 72’ bravissimo Lykogiannis a chiudere Lazzari, smarcato da Correa.

Un minuto dopo lancio per Simeone che conquista palla, serve Ionita, da questi tocco per Nainggolan, freddo e lucido a smarcare ancora Simeone davanti alla porta: l’argentino, stanchissimo, calcia alto. Al 77’ Joao Pedro strappa palla a Radu, forse con un intervento in gioco pericoloso, strappo del brasiliano che si invola verso la porta, il tiro è chiuso da un prodigioso tuffo di Acerbi. Ancora Joao Pedro protagonista con un affondo, cross per Nainggolan che calcia al volo, diventa un nuovo assist per il brasiliano, nuova deviazione di testa, poi Nandez non riesce a  trovare lo spazio per il tiro. Non c’è un attimo di tregua, adesso: dalla parte opposta Cacciatore ribatte un colpo di testa di Immobile da due passi. All’80’ dentro Oliva per l’acciaccato Cigarini, nella Lazio Caicedo sostituisce Radu. All’83’ Ionita, anch’egli non in perfette condizioni, lascia il posto a Faragò. All’84’ Milinkovic-Savic apre per Lazzari, cross teso a mezz’altezza, Immobile da buona posizione di testa manda fuori di poco.

I minuti passano lenti, il Cagliari soffre gli attacchi della Lazio, la stanchezza si fa sentire. Difficile a quel punto trovare le energie per la pressione alta e conservare la lucidità per imbastire azioni di contrattacco. Lottano tutti, i rossoblù, allo stremo delle forze. All’87’ Simeone riesce a lanciare Faragò verso la porta, il nuovo entrato scivola al momento di rientrare per il comodo tiro. All’88’ colpo di testa a seguire di Luis Alberto, Rafael para a terra. Poi Jony, smarcato a sinistra da Correa, fa partire una bordata alta.L’arbitro Maresca concede ben 7 minuti di recupero. Al 3’ arriva il pareggio: cross di Acerbi dalla sinistra, tocco di Milinkovic-Savic, gran tiro di Luis Alberto che supera Rafael. Entra Deiola per Nainggolan. Sarà un cambio che porta ad allungare il recupero di trenta secondi, e che permette a Caicedo di trovare il 2-1 finale con la deviazione vincente di spalla su cross di Lulic.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *