Uscito da pochissimi giorni Lungo la strada un cammino, il nuovo libro del poeta sardo- marchigiano Fabio Strinati, pubblicato con Transeuropa Edizioni. Si tratta di un’opera colta, matura, un diario di bordo pregno di esperienze visive ed interiori che lo scrittore e poeta di Esanatoglia (attraverso un viaggio che sembra non avere fine né ritorno), scrive quasi di getto durante i suoi numerosi viaggi che sembrano narrare storie vissute, consumate, prese per mano in un’epoca che tanto assomiglia a una dimensione lontana e assai distante dal pensiero comune.
“Lungo la strada un cammino” è come un diario di bordo partorito attraverso il respiro e il battito cardiaco di ogni luogo penetrato e poi assorbito, attraverso l’utilizzo parsimonioso dei cinque sensi: ogni poesia, tratteggia con umiltà le percezioni che pian piano si sono nutrite di suoni e colori, trasportati da frequenze poetiche perfettamente sintonizzate con il “qui e ora”. Ogni poesia, tanto assomiglia a una cartolina desiderosa di vivere una vita propria, attraverso la libertà poetica, del nascere fecondo.
All’interno della raccolta poetica, sono molti i paesi e i luoghi dedicati alla Sardegna. Da ricordare: Orune, poesia dedicata alla pittrice Bonaria Manca, Sant’Antioco, Mamoiada, Budoni, Su Pallosu, Il Massiccio del Gennargentu, Monastir, Cagliari ed infine, una poesia dedicata allo storico cantante dei Tazenda, Andrea Parodi.
MAMOIADA
Così minuta e interna
di quel bollore
vivo e intriso d’altitudine
in uno smarrimento di Barbagia
ch’è delirio eterno e di fiumi che sgorgano
come da un foglio bianco
le gradazioni di parole lievi
che assumono forme ondivaghe,
di liberi pascoli di colture
che esplodono in un abbraccio impigliato
nella morsa di Sa hosta
e sulle verdi colline liquide
toccate da un rimemorato vento,
colmo di figure coalescenti
che in un declivio sottile
si appagano l’anima
in un’adorabile eleganza
animata dalla purezza
di un cuore immerso nel folclore,
che nel Su Passu Torràu si eleva
genuina e sfavillante
e di quel rinomato odore
che pulsa nelle vene di Sardegna.