evento segnalato da ELIO TURIS
Una terra come la Sardegna senza la sua lingua non può definirsi tale. Con le sue varietà legate fortemente a specifiche aree geografiche, il sardo rappresenta una lingua affascinante e coinvolgente. Quali sono le differenze fra campidanese e logudorese? E fra gallurese e sassarese? Perché si parla il catalano ad Alghero? Com’è possibile che a distanza di pochi km cambino lingua e pronuncia dei termini? Ma soprattutto, perché è così importante parlare il sardo?
Sabato 02 Giugno 2018
ore 17.00
sede sociale
Circolo Peppino Mereu
Siena
ne parleremo con il Prof. Pietro Clemente,Antropologo e al prof. Simone Pisano – docente di linguistica applicata e fonetica e fonologia dell’Università “Guglielmo Marconi” di Roma .
Cercheremo di indagare l’origine della diversità delle diverse parlate che attraversano la nostra isola e capire come si possa trovare una sintesi che le permetta di essere riconosciuta universalmente e, quindi, l’importanza di parlarla e scriverla.