di Roberta Pilia
Con il rinnovo del direttivo, il Circolo Nuraghe di Losanna, ha raccolto la non facile sfida portata avanti dalla Federazione dei circoli sardi in Svizzera sul ruolo e l’importanza dei giovani nei circoli e nella migrazione. Il nuovo direttivo composto da 10 membri potrà contare su ben 5 nuovi membri, tra i quali il giovanissimo Nicola PHILBERT di 19 anni alla sua prima esperienza associativa. Da sempre i circoli hanno avuto a cuore il problema dei giovani: come attirarli, come mantenerli nel loro cerchio di attività interessandoli, utilizzandone le energie, le forze innovative, il loro modo di essere sardi diversamente, per poterli poi incaricare della custodia e del passaggio dell’eredità. La partecipazione alle giornate organizzate dalla Federazione intorno ai giovani ha suscitato una profonda, talvolta dolorosa, riflessione nel Nuraghe. Il problema è reale. Non si tratta solamente di garantire il passaggio del testimone, il tramandare tradizioni e radici di una terra, la nostra, prima che prevalga l’allontanamento di fatto e quello emotivo, ma anche di vederli partecipare attivamente alla vita del circolo, fornire spunti e diversi angoli, e angoli diversi! di prospettiva, attivare nuove energie, far conoscere, ancora e ancora la Sardegna, grazie alle loro connessioni. Tutti i direttivi auspicano una partecipazione, e trasmissione, articolata e continuativa, uno sguardo alla realtà attuale del mondo sardo, senza dimenticare la tradizione. È questa la linea operativa e costruttiva che il Nuraghe, guidato dal direttivo appena entrato in funzione: RI-INNOVARE Tutti noi che operiamo in un contesto di volontariato, sappiamo quanto benefica possa essere la partecipazione dei giovani senza nulla togliere alla vecchia guardia. E tutti noi non dovremmo mai perdere di vista, nella problematica generazionale, che la conoscenza e l’apprendimento non sono unilaterali ma multilaterali e pluridirezionali: il professore che è in me lo sa benissimo, probabilmente ho più appreso io dai miei alunni che loro da me. Noi, vecchi e nuovi del Nuraghe, Ci crediamo. Abbiamo cercato di rispondere alle attese che i nostri giovani hanno avanzato nel corso delle giornate a Zurigo e stillato una programmazione di massima che preveda momenti della tradizione, come la cultura del carnevale, come pure momenti più dinamici e di apertura per i giovani e la nuova migrazione, cinema, atelier sportivi ed enogastronomici.
Ecco il direttivo ri-innovato:
-Josiane MASALA, Presidente. Pensionata e nonna a tempo pieno, si è occupata di impiego del mondo del lavoro; suo marito, Antonio Masala di Ploaghe, è uno degli attivisti del Circolo e probiviri della Federazione.
-Luigi Gigi MASIA, vicepresidente, di Oschiri. Impiegato. Sua moglie Babette, è la guida turistica accreditata del Nuraghe. Grande conoscitore del mondo dell’emigrazione sarda, fervente cultore, e promotore, di tutte le forme artistiche originarie dell’isola.
-Roberta PILIA, segretaria, di Escalaplano e Cagliari, professoressa, interprete e traduttrice, un marito francese e 3 adolescenti al seguito, con l’hobby della letteratura e del cinema. Addetto stampa.
-Antonio MANCA, di Ploaghe, vicesegretario, cuoco titolare, socio fondatore del Nuraghe. Affari sociali e ricreativi.
-Damiano MONNI, di Selargius, impiegato in azienda per energie rinnovabili, impiantistica generale. Hobby : giardinaggio, studio cura delle piante e informatica.
A Berna, dove vive con la moglie portoghese e i suoi due figli, ha portato avanti un originale programma di diffusione della cultura ichnusica a tavola, ottenendo notevoli successi. Affari sociali e ricreativi.
-Stéphanie MASALA, sarda della seconda generazione, originaria di Ploaghe, sportiva, segretaria nel settore sociale, mamma di due gemelline, attiva nel mondo del volontariato. Consigliera per il settore sociale.
-Marta MAMELI di Carbonia, laureata in biologia con un dottorato in chimica, lavora in un azienda di dispositivi medici, appassionata di viaggi, cinema e cucina. Gruppo giovani
-Daniela DUC DEMONTIS, tesoriere, originaria di Sedilo, impiegata di amministrazione, la sua grande passione è la cucina del mondo, passione che le riesce perfettamente e che, fortunatamente per noi, ama condividere. Un marito svizzero e rugbyman, due figli.
-Nicola PHILBERT, 19 anni, sardo della seconda generazione, ultimo anno del Ginnasio e tanti sogni da realizzare. Il suo anno di maturità bilingue in Tasmania, la Sardegna dell’Australia, gli ha fatto capire “cosa significhi essere sardi”, e far parte della rete dei sardi nel mondo. Gruppo giovani
– Santiago AGUSTINO, gallego, ha un secondo cuore a forma di Sardegna. Elettricista indipendente, da anni attivista in seno al Nuraghe. Affari sociali e ricreativi.
REVISORI DEI CONTI: Massimo MADAU, Raffaele SPINELLO, Francesca FAIS.
COLLEGIO DEI PROBIVIRI: Salvatore MANCA, Antonio PULINA, Salvatore SALIS
A tutto il direttivo di questo storico circolo i nostri migliori auguri