Dopo un decennio di assenza, Nanni Rocca torna al suo paese d’origine, dove sarà presente, con le sue creazioni, all’interno di Casa Maccioni Lavra in Via Eleonora a Gavoi, in occasione dell’evento “Ospitalità nel cuore della Barbagia 2015”.
Il maestro gioielliere, mostrerà e illustrerà le sue collezioni, nuove e classiche, in quanto, tutti i gioielli realizzati nel Laboratorio Orafo dei Rocca, hanno un significato e una storia tramandata di padre in figlio da sei generazioni, di cui l’ultimo è proprio il figlio del Maestro orafo Nanni Rocca, Pierluigi, in pratica è una delle famiglie orafe più antiche e blasonate della Sardegna e nonostante ciò, per stendere il disciplinare istitutivo della IGP per la filigrana, non sono stati minimamente sentiti né consultati, una distrazione imperdonabile da parte delle istituzioni regionali.
Oltre alla famosa collezione Prendas contra s’ogu malu® di Nanni Rocca, di cui una parte è presente da anni all’interno del Museo Casa Porcu Satta, i visitatori potranno ammirare anche le altre collezioni che attraversano la storia della Sardegna: Ori di Tharros, Gioiello di Eleonora d’Arborea, Rosarios et Nudeus etc.
Una attenzione particolare, i visitatori potranno dedicarla alla nuova collezione Ganciarias in Gioias: linea che nasce per creare un connubio tra gli elementi apotropaici delle antiche ganzeras che la famiglia Rocca produceva per diverse zone della Sardegna, con la portabilità e lo stile delle gioie in filigrana. Il risultato è un prodotto moderno e colorato, che rispetta il carattere e gli antichi stilemi isolani, senza svilirli con modernizzazioni dettate da tecniche di produzioni in serie, ma dandogli un valore aggiunto. La secolare arte Orafa dei Rocca, quindi, sarà nuovamente a Gavoi, con un’esposizione di tutto rispetto e il paese potrà dirsi ancora una volta orgoglioso, di aver dato i natali alla famiglia di maestri orafi più antica in Sardegna.