“Un Piano di investimenti per la bonifica e lo sviluppo dei territori sardi sottoposti alle servitù militari”, di questo si discuterà a Roma, lunedì 16 dicembre 2013, alle ore 17.00, nella prestigiosa sede della BIBLIOTECA DEL SENATO, a Piazza della Minerva 38, in occasione della presentazione del libro “Servitù militari, modello di sviluppo e sovranità in Sardegna” di Fernando Codonesu.
Un luogo simbolo per la prima iniziativa di una campagna promossa dalla FASI, Federazione Associazioni Sarde in Italia, a sostegno dello sviluppo della Sardegna e come contributo per uscire dalla crisi.
«Nella nostra Isola – ha dichiarato Serafina Mascia, Presidente nazionale FASI – la situazione è particolarmente grave, più che altrove. Riteniamo che, per avviare nuove opportunità di sviluppo, legate alle risorse del territorio e alle sue potenzialità, si debba partire proprio dall’esigenza della bonifica e del recupero produttivo delle vaste aree interessate dai poligoni militari, così come ufficialmente riconosciuto per la prima volta nella Relazione Intermedia della Commissione Parlamentare d’inchiesta sull’uranio impoverito, 30/05/2012. Occorre un impegno reale di tutte le forze che hanno a cuore le sorti della Sardegna, che rivendichino un grande progetto di investimenti, a livello italiano e europeo, perché di tutta Europa sono le forze armate che hanno operato per decenni e tuttora operano nei poligoni che insistono sul territorio sardo».
Interverranno nel dibattito: Fernando CODONESU, Sindaco di Villaputzu (CA); Roberto COTTI, Senatore M5S; Emilio FLORIS, Senatore FI-PdL; Tonino MULAS, Vice Presidente Consulta Regionale Emigrazione; Francesco SANNA, Deputato PD; Luciano URAS, Senatore SEL; Gemma Azuni, consigliera comunale, che porterà il saluto della municipalità di Roma. Conclusioni di Serafina Mascia e coordinamento di Carmìna Conte, giornalista.
Lanciata nel maggio scorso da Tonino Mulas, in occasione del convegno su “Il Caso Quirra”, organizzato dal Centro sardo “La Quercia” di Vimodrone (MI), l’iniziativa avrà una dimensione “corale”: la Biblioteca del Senato sarà, infatti, collegata in diretta via skype con numerosi Circoli sardi presenti sul territorio nazionale, fra cui Rivoli (TO), Torino-Kinthales, CSCS Milano, Pavia, Cinisello Balsamo (MI), Padova, Firenze, Pisa, Bologna e il Comune di Villaputzu.