di Alberto Banchero
L’Associazione culturale “AmicoLibro” nasce dalla passione che unisce Pippo Bellone, Roberto Sanna e Carmen Salis per il mondo letterario. I tre amici decidono di combinare la loro conoscenza e i loro desideri per tracciare un percorso che potrebbe avere sì fermate, ma non capolinea. La carta di identità dell’Associazione, è la consapevolezza che attraverso il dialogo e il confronto si possa creare un “circolo” di lettori e scrittori, e che questo sia da stimolo per chi vi partecipa. Promuovere attività culturali e ricreative, sarà nel DNA di Amico Libro. Si sceglieranno e organizzeranno incontri di – solidarietà – che dovranno essere suggeriti sia dai lettori, che dai fondatori, e tutte quelle manifestazioni che avranno come scopo oltre che la lettura, anche la partecipazione attiva di tutti quanti. Il circolo sarà associato all’Arci, diventando anche, a breve, uno dei vari Arci Book Zone presenti nel territorio nazionale che sarà fulcro di un’intensa attività di promozione della lettura e della scrittura. La prima sede di Montescaglioso sarà a breve affiancata da due ulteriori circoli: uno a Cagliari e uno a Sambuca di Sicilia, città natali dei fautori di questa organizzazione. Uno dei primi atti dell’associazione AmicoLibro sarà indire il secondo concorso letterario, questa volta dedicato ai racconti brevi e alle poesie, poi verrà aperto il sito internet www.amicolibro.eu. Dal 2014 l’associazione culturale sarà accompagnata da una casa editrice e agenzia letteraria che supporterà le sue attività promozionali. Un progetto molto ambizioso e visto il coraggio, la passione e la competenza dei suoi fondatori fa pensare con ottimismo al futuro.
In un momento così difficile, investire in un sogno come il vostro è davvero un segnale di speranza?
Il sogno di per sé è un momento personale di gioia ( rispondono all’unisono ) meglio se condiviso come il nostro. Stiamo provando a indicare la strada che porta ad un parco “divertimenti”. E come tutti gli spazi e il tempo rubati al quotidiano non fanno altro che arricchirci darci speranza per un futuro migliore. Quando la “ricreazione “ finisce si torna nel mondo reale, ma con occhi diversi.
Come vi siete incontrati? Sia io (Roberto Sanna) che Carmen Salis proveniamo da un’esperienza editoriale decisamente importante vissuta insieme nella stessa casa editrice. Abbiamo avuto il modo di conoscere Pippo Bellone in occasione della pubblicazione e presentazione del suo libro, da noi curata. E’ stato un incontro dove il feeling tra noi tre è emerso subito.
In seguito vi occuperete anche di aspetti commerciali come la pubblicazione di libri e l’erogazione di servizi editoriali? Uno dei problemi di chi scrive (Carmen Salis) è quello di essere guidati e indirizzati verso gli aspetti meno poetici della strada da percorrere. Stampare, pubblicare e correggere il testo sono il primo passo. Successivamente la presentazione e promozione sono la fine del percorso. Noi accompagneremmo l’autore in tutte le fasi vivendo con lui l’emozione della realizzazione del suo sogno.
Quando avete capito che potevate costruire un percorso del genere insieme pur vivendo così distanti? La distanza (Pippo Bellone) è stata in qualche modo la scintilla, entrambi proveniamo da regioni Sardegna, Sicilia e Basilicata, in coda alle classifiche italiane per libri letti. L’idea di poter in qualche modo contribuire, affinché questo trend negativo diminuisca ci ha unito. La passione naturalmente e il propellente di tutta l’associazione. La sede principale sarà in Basilicata a Montescaglioso e a ruota apriremmo a Cagliari e in Sicilia . Per il resto la tecnologia aiuta, e ci viene incontro.
Il concorso “Amico libro” è stato un successo, è stato anche questo a spronarvi e a darvi la conferma che il vostro progetto poteva diventare qualcosa di concreto? Direi che è stata la scintilla (Carmen Salis) di tutto. Il concorso diviso in due sezioni – Narrativa e Poesia – ci ha fatto capire quante persone sono vicine a noi e non aspettano altro che qualche altra occasione per stare insieme con la lettura e scambiare attraverso i libri i propri sogni e condividerli.
Realizzare attività culturali e ricreative è lo scopo del vostro progetto: quanto c’è bisogno, secondo voi, di spazi e di momenti per potersi appunto esprimere e respirare con, e di ciò? Per fortuna le idee viaggiano anche senza spazi fisici, naturalmente la “sala” dove poter effettuare la presentazione del libro piuttosto che leggere e commentare lo stesso e importante, e proprio per questo che l’Associazione sarà associata all’Arci, diventando anche, a breve, uno dei vari Arci Book Zone presenti nel territorio nazionale.
La strada da percorrere l’abbiamo tracciata, tutti coloro che vorranno accompagnarci con le loro idee e consigli sono naturalmente i benvenuti.