dall’Assessorato al Lavoro della Regione Sardegna
I Sardi nel mondo sono una risorsa importante per la nostra Isola ed è necessario proseguire nel cammino intrapreso vent’anni fa, valorizzandola però in maniera adeguata ai tempi. La Sardegna è la Regione che investe maggiormente nel settore perché lo considera un patrimonio umano e culturale che ha contribuito a farla conoscere ovunque”. Lo ha detto l’assessore del Lavoro, Antonello Liori, commentando l’approvazione da parte della Giunta regionale del Programma 2012 degli interventi in favore dei ‘Sardi nel mondo’, che riguarda i circoli, le federazioni e le associazioni di tutela dell’emigrazione. “Nonostante una riduzione dello stanziamento totale (3,5 milioni di euro), per quest’anno le risorse spettanti al funzionamento delle organizzazioni sono state addirittura incrementate, mentre sono rimaste invariate quelle per i progetti a loro riservati – ha sottolineato l’assessore Liori – Nel nuovo programma sono presenti anche alcuni nuovi indirizzi, in particolare per favorire il ricambio generazionale, da tempo auspicato all’interno delle realtà organizzate dell’emigrazione, e lo sviluppo delle potenzialità di crescita culturale, sociale ed economica, come la banca dati delle ‘eccellenze dei sardi nel mondo’, la creazione di un ufficio di valenza strategica nei paesi caratterizzati da economia emergente, la formazione dirigenti per i circoli, i seminari tematici con altre Regioni che, come la Sardegna, presentino importanti esperienze di emigrazione e l’organizzazione della ‘Giornata dei Sardi nel mondo’ evento da programmare nell’Isola con il coinvolgimento di organizzazioni ed esponenti della politica, della cultura, dell’arte e dello spettacolo per favorire il dibattito sul tema dell’emigrazione”. E’ stato anche deliberato il riconoscimento del circolo “Eleonora D’Arborea” di Pesaro.