AL POETTO E DINTORNI SENZA MOTORI: PROVE GENERALI DI PISTE CICLABILI E PERCORSI NATURA LUNGO COSTA A CAGLIARI

 
 

immagine di Francesco Dotti


 
di Pietro Porcella

Da quando aggiunsi la passeggiata sulla Sella del Diavolo dal  Poetto a Sant’Elia, alla tradizionale longe distance in windsurf, che sfruttava lo ‘scoglio come boa di metà percorso, sottotitolai il Cagliari Grand Prix “sulla passeggiata del 2000”.  Era il 1995, era la quinta edizione del Cagliari Grand Prix e speravo che entro il 2000 quel passaggio che ero riuscito a far aprire per un giorno dalla Marina Militare e dall’Esercito sarebbe diventato di dominio pubblico.  Sono passati altri 15 anni di Cagliari Grand Prix  e quasi tutto è rimasto come prima dal punto di vista della smilitarizzazione dei percorsi, con l’eccezione che sono prolificate le associazioni che organizzano le passeggiate e le persone che da Sant’Elia e da Molentargius sfruttano i sentieri esistenti per arrivare al Poetto ‘a pei’ o in bici. Ah, bene, la bici. Allora quest’anno, visto che finalmente c’è una amministrazione che non snobba le bici, il 22 Dicembre si è partiti dal Porto in bici e lì abbiamo chiuso dopo un loop alla Crocodile Dundee. E di nascosto, in gruppi di volontari abbiamo ripulito il lungo canale di Mammarranca dl proliferare di piante grasse. In attesa che la ditta che ha vinto l’ appalto sulle piste ciclabili, intervenga seriamente completando l’anello fino alla fine di Terramaini ed il ricongiungimento con il Parco di Molentargius.  I percorsi natura via mare e via terra che uniscono il Poetto a Sant’Elia e al Parco di Molentargius sono stati resi fruibili dal 21 al 23 Dicembre, all’inizio dell’inverno, secondo il programma, che la Wave Sardegna è riuscita a realizzare col patrocinio del Comune di Cagliari, e la collaborazione della Autorità Portuale il Parco di Molentargius la Marina Militare e l’assistenza tecnica delle Associazioni Anfibia Ecoturismo, Lugori turismo, Nordic Walking Sardinia e Città Ciclabile. Per la sezione in acqua Yacht Club Cagliari e Windsurfing Club Cagliari. Un evento ‘nature’ dove gli unici soldi spesi sono quelli per la comunicazione. In tempi di grandi crisi, tagli, sprechi, e burocrazia che ci tappa il naso e ci fossilizza, son voluto andare contro corrente ed ho pensato così di fare un evento ‘no cost’, facendo di necessità-virtù, sfruttando i percorsi messi li da madre natura, variati il secolo scorso dalla mano dell’uomo e poi resi quasi inaccessibili dalle servitù militari e la chiusura di Molentargius. Non volevo far saltare la scadenza del ventennale della mia gara più cara dopo il Chia Classic, e allo stesso tempo vorrei far vedere che anche in inverno Cagliari, il Poetto, la Sella, Molentargius possono essere un fantastico ‘Central Park’ per i cittadini e i turisti che ne vogliono godere le bellezze naturalistiche. Basta che ci lascino entrare e uscire in punta di piedi o sulla spinta dei pedali della bici. Cosa mi ha spinto ad aggiungere e a concentrarmi sui percorsi a terra non competitivi?  Mi ricordavo di quando da ragazzino andavo a prendere i gigli bianchi sul Faro S. Elia e da li vedevo sia la città che il Poetto, e la distanza che li unisce è minima. Mentre S. Elia, nonostante promesse e proclami rimaneva un ‘cul de sac’ senza sbocco che finiva coi palazzoni ricchi di brutti batteri. Ecco che allora l’obiettivo della manifestazione negli ultimi tre lustri è diventato quello di unire il quartiere Sant’Elia al Poetto e viceversa anche via terra, passando dietro le caserme dal Viale Calamosca o sulla Sella e facendo vivere ai partecipanti (cittadini e turisti) le bellezze uniche del nostro mare e lungomare ‘naturale’ dal Porto al Poetto. Il Cagliari Grand Prix vuole fare da monitor a questo tema, vedendo e stimolando lo stato dell’arte del futuro lungomare, delle piste ciclabili e pedonabili, dell’accessibilità a Molentargius e suoi collegamenti diretti sul Poetto anche con dismissione giornaliera di brevi percorsi su aree militari inutilizzate. E’ un discorso che non ha un colore politico, ma che si rivolge a tutti quelli che dicono di amare Cagliari ma non la conoscono, o non conoscono il nostro ‘Supramonte.

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3 commenti

  1. Pietro Porcella

    Grazie dello spazio concesso. L’edizione 2012 del Cagliari Grand Prix sarà il 28 e 29 Aprile, a ridosso di Sant’Efisio e coinvolgerà tutte le Associazioni dilettantistiche, di volontariato e ambientali che amano Cagliari…..

  2. Caro Porcella, ti informo che la foto della fontana che hai messo sul tuo post è stata presa dal mio blog, ed esattamente da qui: http://www.ceccodottipuntocom.com/2010/09/il-poetto-allalba.html
    Non solo, ma è stata anche tagliata alquanto malamente la mia firma (vedi mio post originale), cosa peraltro sanzionabile dalla legge sul Diritto d’Autore e dalla stessa licenza Creative Commons di Blogger.
    Resto in attesa di graditi chiarimenti.
    Francesco Dotti

  3. Ringrazio la Redazione che ha prontamente provveduto a sostituire l’immagine “contestata” con quella originale.
    Cordiali saluti,
    Francesco Dotti

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