di Cristoforo Puddu
La raccolta poetica Cantende in Logudoro, del sacerdote salesiano don Leonardo Iddau di Villanova Monteleone, fa seguito all’opera Fiores de ammentu, stampata nel maggio 2009, e completa la pubblicazione in volume dell’ampia produzione lirica che l’autore, tra il 1975 e il 1979, aveva raccolto in semplici ciclostilati. Le note di apertura del volume sono, rispettivamente, del sac. Stefano Martoglio (Ispettore, Piemonte e Valle d’Aosta) che sottolinea “l’autentico, e raro, dono di Dio” nella poesia del confratello; di Giuseppina ed Enrico, nipoti dell’autore, che regalano la pubblicazione al familiare e lo eleggono a rappresentare “l’anello di congiunzione tra le nostre generazioni e l’antico”; mentre il terzo scritto, di Salvatore Tola, ripercorre il lavorio intercorso per la realizzazione dei due volumi, accomunati dagli stessi contenuti tematici, e che legano indissolubilmente il poeta alla rievocazione di “un mondo che appartiene irrimediabilmente al passato” della nativa Biddanòa. Le liriche di Iddau, artefice consapevole della sua capacità creativa e dell’incanto musicale generato dalla limba del Logudoro, rappresentano un momento dello spirito e suggestiva ispirazione per realizzare, in contenuti e forme, l’identità della memoria. Diverse composizioni sono rivelatrici dell’autentica originaria spiritualità che esalta le attività umane della quotidianità e dove “convergono” gli “uomini e donne, vita e lavoro a Villanova”; dove s’identificano la ricchezza di valori e la cultura di una comunità, di un popolo. Il sacerdote sardo, ultraottantenne ed ancora impegnato nell’attività pastorale e di confessore, vive attualmente presso la “Casa Madre” dei salesiani, nel rione Valdocco di Torino. Entrambi le opere di Leonardo Iddau sono edite dalla Soter, società in nome collettivo sorta nel 1988 e con sede a Villanova Monteleone. L’immagine di copertina del libro, “stampato in Sardegna”, è di S. Ligios. (Cantende in Logudoro, Leonardo Iddau, Soter editrice, Villanova Monteleone, 2011, Euro 10,00)