di Cristoforo Puddu
Anche quest’anno le giovani mamme di Illorai, continuativamente al tradizionale appuntamento che le vede impegnate anche in occasione delle festività natalizie e dell’epifania, hanno promosso dei particolari festeggiamenti carnevaleschi per i loro bambini. Il carnevale, momento aggregativo socializzante e festa per eccellenza dei più piccoli, ha impegnato le donne nella creazione di una varietà incredibile di maschere e costumi: frutto di creatività ed estrosa laboriosa fantasia. Le manifestazioni, dominate dagli elementi giocosi, si sono svolte principalmente nella struttura dell’ampia e funzionale sala parrocchiale di Santa Rughe, messa a disposizione dal collaborativo e sempre presente parroco don Andrea Bechere, ed arredata con estrema cura dei particolari decorativi e di colore. Diversi i contributi: il C.I.F. locale con la preparazione e distribuzione delle frittelle; le musiche del D.J. Luca Sale e lo spettacolo "Carnevaliamo" (baby dance, favole e canzoni accompagnate da chitarra) offerto dall’Amministrazione Comunale. I programmi carnelaveschi del piccolo centro costerinu avranno il clou con la sfilata in maschera per le vie del paese, il 14 febbraio, e si chiuderanno martedì 16 febbraio, alle ore 16.00 sempre nei locale parrocchiali, con il tradizionale ballo in maschera e la pentolaccia. Da oltre tre anni, trenta giovani mamme illoraesi, si alternano nella gestione pomeridiana domenicale delle attività ludiche e cura dei bambini che, numerosi ed assiduamente, frequentano la sala parrocchiale Santa Rughe: fucina pedagogica di sani e forti valori educativi. L’impegno della "società educante" delle mamme ha portato a realizzare e governare i processi di formazione ed educazione nel segno dei fattori umani e religiosi. Un segno di futuro e speranza per l’intera comunità!