ricerca redazionale (nella foto, la cucina dell’Andreini ad Alghero)
È piena di sorprese la guida dei ristoranti d’Italia dell’Espresso 2010. La prima riguarda il ristorante numero 1 in Sardegna: Andreini di Alghero con la votazione di 15,5. Ben cinque i locali con 15/20: Dal Corsaro, Da Nicolo, il Gallura di Olbia, Su Gologone e La Gritta. Sono una ventina i locali isolani che hanno avuto una votazione uguale o superiore a 14/20. Locali, dunque, dove si può mangiare molto bene con punte di eccellenza. Ma vediamo la situazione località per località.
Alghero In testa, nella città catalana e in Sardegna, c’è Andreini, il locale condotto dai due fratelli rivelazione della ristorazione isolana: Cristiano (chef) e Gianluca (in sala). E non è una sorpresa: del talento di Cristiano, da anni, si sono accorti in tanti. La creatività unita alla capacità di esaltare la materia prima locale fanno di questo ristorante un solido punto di riferimento del mangiarbene in Sardegna. A portare Andreini sull’Olimpo sono le «invenzioni gustose e cromatiche come la crema di patate, ricci e asparagi o il carpaccio di ricciola, carciofi, olivette e burrata». A 14/20 troviamo Ai Tuguri dove troneggia da anni il vulcanico Benito Carbonella. A 12,5 ci sono la Pergola e il Tre Torri. A 12/20 (a nostro parere un po’ sacrificato) Il Pavone e la Trattoria Cavour.
Arzachena Solo due locali segnalati: I Nuraghi di Baia Sardinia a 13,5/20 e lo storico Ristorante del Porto a 12,5.
Bosa Domina a 13,5/20 Sa Pischedda mentre viene segnalato, a 12,5, Al Gambero Rosso, un interessante ristorante pizzeria.
Cabras Unico locale segnalato è Sa Funtà con 13/20.
Cagliari Il miglior locale della città è Dal Corsaro (15/20), grazie al talento del giovane chef Stefano Deidda, che riesce a proporre una «cucina creativa ma che non si allontana dalla tradizione». Segue a quota 14 il Lisboa dove regna il grande Roberto Petza. Luigi Pomata sui deve accontentare di 13,5 e il Flora a 13. A quota 12/20 seguono la trattoria Ammentos, Crackers. Spinnaker e T Restaurant.
Carloforte Tre i locali segnalati: Nicolo (il migliore con 15), Dau Bobba (13,5) e Tonno di corsa (13).
Castelsardo Peccato che degli oltre 60 locali presenti se ne segnalino solo due: l’impeccabile Cormorano (14,5). Vogliamo credere, poi, che quel misero 12/20 dato al ristorante Da Ugo sia un equivoco in cui è incorso l’ispettore della guida, visti i crescenti consensi dati al locale da una vasta clientela.
Cuglieri Unica segnalazione per la sempre affidabile Meridiana (14) un locale in cui si può andare sul sicuro.
Dorgali Meritato riconoscimento a Ispinigoli (14) una delle migliori oasi della buona cucina nell’i sola.
Nuoro In guida due ristoranti con voto (Ciusa con 13,5 e Rifugio con 12) e una segnalazione per l’Hosteria Massimo.
Olbia Tre i locali con voto: lo storico Gallura (15/20), La Palma (13/20) e l’Osteria del mare (12,5).
Oliena Lunga vita a Su Gologone che ha meritato 15/20 e a Ck con 13.
Oristano Il Faro (14) è il migliore in città. Seguono Giovanni a Torregrande (13,5), Craf (12,5) e Ale Bistrot (12).
Orosei Classe e buona cucina fanno meritare a Su Barchile 13,5/20.
Palau La Gritta conquista 15/20, segue Franco a 13,5 e Su Sirbone a 12.
Porto Cervo Musica nuova in Costa Smeralda grazie all’esordiente e raffinatissimo Re Gian che merita 13.5, quanto Il Pescatore e Frati Rossi.
Porto Rotondo Due locali a 14/20: il grande Giovannino e lo Sporting Club.
Portoscuso Avrebbe meritato più di 14,5 la Ghinghetta, uno dei migliori locali del Mediterraneo.
San Pantaleo Brilla la stella di Giagoni e merita 14,5/20.
Sant’Antioco Si chiama Achille-Hotel Moderno, voto 14,5: un buon motivo per andare in quest’isola.
Sassari Poteva essere Sa Pedra Nuda il migliore ristorante di Sassari con 14,5, ma il locale è chiuso. A 14 troviamo Giamaranto e Liberty e a 12 Il Senato (anche questo chiuso). Nessun cenno di altri locali quali Antica Hostaria e San Martino.
Siamaggiore Ecco da Renzo con 13,5/20.
Tempio L’elegante Purgatorio è l’unico locale segnalato con 13,5/20.