di Silke Spiga
E’ una tournée ricca di appuntamenti (10 concerti e 1 registrazione radiofonica) quella che vedrà il Teatro Actores Alidos dal 10 al 23 Marzo in Svezia con lo spettacolo-concerto "Canti delle donne Sarde" inserito in una programmazione di concerti del ministero svedese, confermando così il sempre crescente interesse nei confronti della Compagnia ed il suo successo a livello internazionale: il concerto infatti è stato più volte giudicato dai critici internazionali come uno dei più interessanti progetti di world music degli ultimi anni e rappresentato in numerosi Festival musicali di oltre 20 nazioni diverse (talvolta come unici rappresentanti dell’Italia) ottenendo numerosi riconoscimenti (tra i quali Primo Premio al Festival FOLK HERBST Malzhaus di Plauen (Germania) e, ultimo in ordine di tempo, il Premio Maria Carta 2007). "Canti delle donne Sarde" è anche il titolo del CD (presentato da Giovanna Marini e prodotto dalla Finisterre, una delle case discografiche più importanti di musica popolare) che ha suscitato nelle riviste specialistiche europee attenzione e critiche lusinghiere: la rivista inglese FOLK ROOTS ha inserito il CD "Canti delle donne Sarde" nella "Top ten" di Maggio 2005, FOCUS MAGAZINE gli ha dato "5 Etoiles", la TRAD MAGAZINE il suo "Bravo", la FB-FOLK BULLETIN gli ha conferito il bollino "Fbis" per la qualità e l’originalità del prodotto, la SONGLINES THE WORLD MUSIC MAGAZINE le sue "4 Stars", inoltre la stazione radiofonica della BBC in due diverse trasmissioni dedicate alla musica etnica internazionale ha inserito nelle sue Playlist due diversi brani estratti dal CD e il Tg2 ha ospitato il gruppo in due occasioni differenti con interviste e canti in diretta.
IL CALENDARIO:
11 Marzo a Norberg; il 12 e 13 Marzo ad Halmstad; il 15 Marzo a Karlshamn; il 16 Marzo a Malmö; il 18 Marzo a Stoccolma; il 19 Marzo a Västerås; il 20 Marzo a Norrkoping; il 21 Marzo a Nora; il 22 Marzo a Sodertalje.
Le quattro cantanti della Compagnia (Valeria Pilia, Elisa Marongiu, Valeria Parisi e Michela Atzeni) accompagnate dagli strumenti tipici della cultura sarda (launeddas, sulitu, organetto diatonico e trunfa) del polistrumentista Orlando Mascia, con la regia di Gianfranco Angei, condurranno il pubblico svedese in un "viaggio" fra antiche sonorità della nostra terra con canti d’amore, di preghiera, ninnananne e versi scherzosi, canti di lutto e di danze.