ALLA DINAMO SASSARI MANCA IL GUIZZO RISOLUTORE: PESARO E’ PIU’ LUCIDA SOTTO CANESTRO E PREVALE PER 81-75

Bendzius

Non riesce l’impresa alla Dinamo, che esce battuta 81-75 da Pesaro, trascinata da uno strepitoso Abdur-Rahkman. Sassari ribalta colpo su colpo, ma paga la mancanza di lucidità nell’ultimo quarto e gli errori ai liberi che costano caro. Bendzius 18 punti con 4/5 da 3 punti, il Banco tira con il 47% dal campo ma non basta, la Vuelle trova protagonisti diversi all’interno del match.

Pesaro: Moretti 5 (1/2 2p 0/3 3p), Abdur-Rahkman 27 (6/8 4/6), Charalmpopoulos 8 (1/4 1/3 7 rbs 3 ass), Cheatam 8 (1/4 2/6 11rbs), Kravic 12 (5/8 2p), Gudmunsson 6 (1/1 0/4), Visconti 6 (0/3 2/4), Mazzola 6 (2/3 3p), Totè 3 (1/2 2p), Stazzonelli. All.Repesa

Dinamo BDS: Robinson 15 (3/8 2p 3/4 3p), Jones 13 (4/8 1/4), Kruslin 9 (0/1 3/4), Bendzius 18 (2/5 4/5), Stephens 6 (3/7 2p 9 rbs), Gentile 3 (1/3 0/2), Nikolic 3 (1/2 0/1), Devecchi, Treier 2 (1/2 2p), Diop 6 (2/2 2p), Chessa (0/1 3p), Gandini. All.Bucchi

La Dinamo affronta una partita chiave per svoltare la stagione, davanti c’è la lanciatissima Pesaro (vittoriosa di 28 punti a Brindisi), che ha aggiunto Gudmunsson dopo gli infortuni di Tambone e Delfino e che vuole continuare a rimanere nelle primissime della classifica.

La Dinamo parte con buona personalità ed è equilibrata, Pesaro sfrutta ogni errore del Banco per capitalizzare, Sassari prova a scappare inizialmente (4-7), ma la squadra di Repesa è bravissima a chiudere l’area e ripartire in transizione. Sia la Vuelle che la squadra di Bucchi tirano male dal campo ma c’è grande aggressività e fisicità. Stephens ha impatto sul match sia difensivamente che offensivamente, entrambi gli allenatori ruotano moltissimo la panchina, Jones commette due falli, la partita è punto a punto (19-20)

Abdur-Rahkman è pazzesco, devastante in attacco con 3 triple consecutive, la Dinamo è consistente e gioca di squadra, due bombe di Kruslin, le giocate di Diop fanno rimanere avanti il Banco al 15’ (27-29), ma la Vuelle trova anche l’impatto di Cheatam: due siluri dell’ala forte per il massimo vantaggio di Pesaro (36-31).  Stephens continua ad avere voce all’interno dell’area, le due squadre hanno problemi con i falli ma non si risparmiano, un canestro di pura classe di Jones costringe questa volta Repesa al time out (36-35). Robinson è completamente fuori dal match (2/7 e 4 perse), Rahkman è una sentenza, Gudmunsson e Kravic rispondono presente, la Vuelle chiude avanti all’intervallo (42-38).

Rahkman 16 punti con 6/8 al tiro, 6 punti con 6 rimbalzi e 11 di valutazione per Stephens, 9 punti di Jones.  

La Dinamo parte molto bene nel 3° quarto, parziale di 7-2 e sorpasso, ma un gioco da 4 punti con fallo tecnico a Bucchi rimette in carreggiata Pesaro (48-45). Kruslin è micidiale dall’arco, Jones e Robinson escono con 3 falli, Abdur-Rahkman è assolutamente immarcabile e costruisce da solo il minibreak della Vuelle (56-49). Sassari ha orgoglio ed esce ancora bene dal time out, 5 punti consecutivi di Bendzius riportano sotto la Dinamo, che non vuole mollare, la forbice si apre con un parziale di 9-0 (56-58). Il Banco sbaglia tanti tiri liberi (6/15) e non capitalizza, Visconti tiene Pesaro avanti di 1 punto al 30’ (59-58).

Repesa trova gemme dalla panchina, grande sprazzo di Visconti, bomba di Mazzola, la Vuelle prova a scappare, Sassari non trova più la via del canestro (65-58). La Dinamo ha ancora una volta la forza per reagire, le triple di Bendzius e Robinson riportano sotto il Banco (69-66), ma Pesaro è in grande fiducia. Charamlpopoulos e Kravic sono determinanti, Rahkman rientra per chiuderla (78-68). La squadra di Bucchi è costretta ad alzare bandiera bianca, 81-75 il finale.

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