VISIONI SARDE NEL MONDO. IL 21 GIUGNO TAPPA A MONACO DI BAVIERA

di BRUNO MOSSA

Prosegue senza soste il percorso  di “Visioni sarde”: il 21 giugno sarà inconcomitanza a Cracovia e Monacodi Baviera. L’idea di fondo di Sardegna Film Commission che ha voluto questo viaggio itinerante è quella di promuovere nel mondo il cinema sardo e di raccontare la Sardegna attraverso i suoi film.

La rassegna ritorna a Monaco di Baviera ospite dell’Istituto Italiano di Cultura che, come nelle precedenti edizioni, si avvale della collaborazione dell’associazione cinematografica MonaCorti. L’organizzazione è in buone mani.

L’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera, organismo ufficiale dello Stato italiano, ha quale obiettivo quello di promuovere e di diffondere la lingua e la cultura italiana in Germania attraverso l’organizzazione di eventi culturali per favorire la circolazione delle idee, delle arti e delle scienze. L’Istituto è diretto da Giulia Sagliardi.
MonaCorti, associazione italo-tedesca, si occupa di divulgare la cultura italiana all’estero anche attraverso la pubblica proiezione di cortometraggi dedicati a temi di interesse sociale. Presieduta da Natale Rampazzo l’associazione con il sostegno del Com.It.Es, dell’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera, di Kulturladen – Westend, di  Kultureferat der Landeshauptstadt München e del centro culturale EineWelthaus ha dato vita a numerose manifestazioni che si sono succedute senza posa dal 2018 fino ad oggi.

Adesso con il supporto  del Ministero Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), sta organizzando  il primo MonaCorti Film Festival, un concorso per autori e autrici di cortometraggi relativi all’Italia che avrà luogo nel mese di settembre a Monaco di Baviera.

La serata di martedì 21 giugno è dedicata al meglio del cinema breve prodotto in Sardegna nell’ultimo anno. Il programma prevede che a partire dalle ore 19 negli spazi dell’Istituto Italiano di Cultura siano proposti:

–  “Il volo di Aquilino” di Davide Melis (Italia 2020, 8′);

“Marina, Marina!” di Sergio Scavio (Italia 2020, 20′);

–  “Un piano perfetto” di Roberto Achenza (Italia 2020, 18′);

–  “Il Pasquino” di Alessandra Atzori, Milena Tipaldo (Italia 2020, 3′);

–  “L’uomo del mercato” di Paola Cireddu (Italia 2020, 20′).

Come in ogni tappa del tour all’estero i film saranno presentati in lingua originale con i sottotitoli in inglese.

A Monaco di Baviera le proiezioni degli anni precedenti hanno sempre visto la presenza di alcuni autori sardi. Quest’anno saranno  Paola Cireddu e Alessio Arrais, rispettivamente regista e interprete del corto “L’uomo del mercato“, a rappresentare in Germania la cinematografia made in Sardegna.

Visioni sarde” è un progetto nato a Bologna nell’ambito dello storico Festival “Visioni Italiane” promosso dalla Cineteca di Bologna. Il Festival, giunto alla 28ª edizione, ha scritto la storia del cinema indipendente italiano. Vetrina ormai imprescindibile per il cinema d’esordio con i suoi concorsi dedicati ai corto e mediometraggi di fiction e ai documentari è capace di scovare quelli che diventeranno gli autori del futuro.

I cortometraggi di “Visioni sarde” sono promossi e distributi in Italia e all’estero dalla stessa Cineteca con il supporto organizzativo e il sostegno finanziario della Fondazione Sardegna Film Commission.

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