XXII RASSEGNA INTERNAZIONALE ORGANISTICA: IL 10 GIUGNO ADRIANO FALCIONI E IL LOLEK VOCAL ENSEMBLE AL SACRO CUORE DI SASSARI

di LUCA FODDAI

Il programma comprende composizioni per organo di Buxtehude e Franck e per coro di Monteverdi, Soto de Langa e altri autori

Prosegue il Festival del Mediterraneo, edizione 2022, che venerdì prossimo 10 giugno, alle 20,30, a Sassari nella basilica del Sacro Cuore, proporrà un nuovo concerto nell’ambito della XXII Rassegna Internazionale Organistica. L’organista Adriano Falcioni, titolare della cattedrale di San Lorenzo a Perugia e docente al Conservatorio “Monteverdi” di Bolzano, eseguirà un programma che comprende composizioni di grandi autori di musiche per organo quali Buxtehude e Franck. Nella seconda parte il Lolek Vocal Ensemble, compagine corale di Sassari diretta da Barbara Agnello, canterà brani di Monteverdi, Soto de Langa e altri nomi, non solo del 1500.

La Rassegna Internazionale Organistica è l’unica kermesse in Sardegna dedicata all’organo strutturata in tappe in diverse località, da Sassari ad Alghero, da Lanusei ad Ozieri, da Aggius a Galtellì e Orosei.

Il Festival del Mediterraneo anche quest’anno vede confermata la fiducia delle istituzioni, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Sardegna – Assessorato alla Pubblica Istruzione Beni Culturali Spettacolo e Sport, della Presidenza del Consiglio regionale della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, della Camera di Commercio di Sassari – Progetto Salude&Trigu e di Chilivani Ambiente.

Nel dettaglio, Adriano Falcioni, organista protagonista più volte negli ultimi anni alla Rassegna Internazionale Organistica, eseguirà Preludio in sol minore BuxWV 149 di Dietrich Buxtehude, Sinfonia in re minore di Giovanni Morandi, Marcia su un tema di Haendel di Alexandre Guilmant, Grande Pièce Symphonique Op 17 di Cesar Franck. Il Lolek Vocal Ensemble proporrà invece un programma con brani di Claudio Monteverdi (Angelus ad pastores ait e Son questi i crespi crini), di Francesco Soto de Langa (O cor soave) e di altri autori.

Saranno osservate le prescrizioni sanitarie anti covid.

Concerto del 10 giugno

Adriano Falcioni si è formato al Conservatorio di Perugia dove si è diplomato in organo con Wijnand van de Pol, pianoforte e clavicembalo e ha proseguito gli studi in Germania alla Musikhochschule di Freiburg con Klemens Schnorr, a Parigi con Marie-Claire Alain e a Londra con Nicolas Kynaston.

Organista titolare della Cattedrale di San Lorenzo a Perugia, è docente di organo al Conservatorio “Monteverdi” di Bolzano.

Si è perfezionato a Pistoia all’Accademia per Organi Storici, alle Accademie Organistiche di Haarlem, Göteborg e Zurigo con Gustav Leonhardt, Luigi Ferdinando Tagliavini, Francis Chapelet, Bernard Winsemius, Ludger Lohmann, Jacques van Oortmerssen e Jean Guillou. Premiato in numerosi concorsi organistici internazionali, ha dato concerti nei maggiori festival e strumenti di tutta Europa: le Cattedrali di Westminster, Leeds, Chester e Sheffield in Inghilterra, Sala Tonhalle di Zurigo, Festival Musica Antiqua di Brugge, Göteborg Organ Festival, St Giles Cathedral al Festival di Edimburgo, Cattedrali di Amsterdam e Haarlem in Olanda, Cattedrali di Berlino, Monaco, Brema, Treviri, Friburgo, Magonza, Fulda, Erfurt, Lipsia, Amburgo, Regensburg e Dresda in Germania, Graz e Innsbruck in Austria, Cattedrali di Varsavia, Cracovia e Danzica in Polonia, Duomo di Milano, Cattedrale di Mosca e nelle maggiori Filarmonie della Siberia, Cattedrale di Digione in Francia, Finlandia al Lahti Organ Festival, Cattedrali di Oslo e Tromsø in Norvegia, USA e Sud Africa, in Terra Santa a Gerusalemme, Nazareth, Betlemme e Tel Aviv.

Ha tenuto corsi in Italia, all’Università UNISA di Pretoria e in Inghilterra all’Università di Huddersfield e Bradford. Il suo repertorio spazia dal Transilvano di Girolamo Diruta alla musica contemporanea e nel 2004 ha eseguito per due volte in Germania l’integrale delle opere di Bach e tutte le grandi composizioni di Max Reger in una serie di quaranta concerti nell’arco di sei mesi. Annovera nel suo catalogo discografico trentacinque cd per Brilliant Classics, La Bottega Discantica e la rivista Amadeus.

Nominato direttamente dal Ministero per i Beni Culturali, dal 2018 è il nuovo ispettore onorario per tutti gli organi dell’Umbria.

Lolek Vocal Ensemble. Il Lolek nasce nel novembre del 2011 come primo coro giovanile di Sassari. Sin dalla sua costituzione l’obiettivo è stato quello di avvicinare i giovani a generi e stili diversi per far si che la musica diventasse soprattutto uno strumento educativo e solo dopo di produzione artistica. Il Lolek Vocal Ensemble si è esibito in rassegne importanti distinguendosi per la vivacità e la varietà del repertorio eseguito, effettua un’intensa attività artistica nell’arco di tutto l’anno; si è esibito inoltre nelle sedi più rappresentative e importanti della provincia collaborando con importanti Associazioni culturali che operano nel territorio.

Il Lolek è prima di tutto un luogo di incontro, di scambio, di condivisione e di amicizia. Un luogo dove non esistono etichette, pregiudizi e che aspira a poter accogliere ogni elemento che chiede di farne parte per quello che è, imparando a guardare la vita alla luce della Bellezza che scaturisce dalla musica e che è intrinseca nella musica stessa. Da aprile del 2016 si è costituta l’Associazione “Lolek Vocal Ensemble” che ha come presidente Marcello Melis e la direzione artistica è di Barbara Agnello che segue il coro sin dalla sua nascita. Dal 2018 ha al suo interno anche la sezione dedicata alle voci bianche e ai piccoli cantori. La sezione giovanile ha anche partecipato ai concorsi nazionali ed internazionali riscuotendo ottimi risultati.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *