E’ TRA LE DODICI BIG NELLA FINALE DEL PREMIO DI INTESA SANPAOLO: VIGNE SURRAU E’ FRA LE “IMPRESE VINCENTI” D’ITALIA

ph: Tino Demuro

Vigne Surrau brilla e conquista. L’azienda vitivinicola gallurese sale sul podio delle migliori dodici eccellenze dell’imprenditoria sparse tra Sardegna, Lazio, Sicilia, Abruzzo e Molise, che svettano tra le 132 aziende giunte in finale su quattromila iscritti. Le ha catturate Intesa Sanpaolo con il progetto “Imprese vincenti” che ha sondato vari settori produttivi. L’azienda della famiglia Demuro è la sola realtà sarda scelta dagli analisti del gruppo bancario. I meriti? «Saper crescere, creare occupazione, esaltare le produzioni locali». Surrau srl ha centrato un altro bersaglio di pregio in un passaggio socio-economico delicato. Per i vini della cantina di Arzachena la conferma di un progetto studiato nei dettagli.

«Nel 2019 – dice l’ad Tino Demuro – il fatturato ha raggiunto il picco storico, è cresciuto del 20% sul 2018. Sui mercati esteri abbiamo avuto un+4%, il 17 in Sardegna e il 13 nella penisola. Il premio considera investimenti, innovazione e sostenibilità, noi abbiamo investito e ampliato le aree di produzione. Ma sono certo che viene premiata anche la laboriosità del territorio».

“Imprese vincenti” sposa e valorizza le mission aziendali dinamiche e tese al rilancio dell’economia italiana. Le imprese hanno un dato in comune: prima della pandemia hanno firmato una crescita media di fatturato e dipendenti del 18 e del 20 per cento. Valori che segnalano visione, solidità e strategie, temi che piacciono a Intesa Sanpaolo e ai partner Bain&Company, Elite, Gambero Rosso, Cerved.

«Il 2019 si è chiuso con ottimi risultati. Quest’anno paghiamo dazio per la crisi pandemica: a maggio abbiamo dimezzato i ricavi, ci siamo ripresi da giugno a luglio, a fine anno prevediamo perdite contenute. La vendemmia? Potrebbe essere – segnala Tino Demuro, premiato dai vertici di Intesa ad Arzachena – una delle migliori di sempre per quantità e qualità, nel vermentino e nei rossi».

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