di LAURA PUDDU
È salvezza. Sarà ancora serie A. Il Cagliari vince 1 a 0 contro l’Atalanta grazie alla rete siglata all’86° da Ceppitelli. La Sardegna Arena, gremita per l’occasione, può festeggiare ma la partita è filata via serena grazie al vantaggio costante del Napoli in casa contro il Crotone. È la vittoria di Firenze a condannare di fatto i calabresi, con i rossoblù bravi a conquistare i tre punti nel match decisivo. Va detto che bastava poco per raggiungere una salvezza sicura e tranquilla settimane fa e non all’ultima giornata, con un finale thriller che però regala la stessa gioia, pure se sofferta e agognata.
Primo tempo in cui l’Atalanta mostra un gioco più fluido ed è superiore tecnicamente e tatticamente, ma il possesso è piuttosto sterile e le occasioni migliori sono rossoblù, tesi a coprire gli spazi (Pisacane non molla un secondo il Papu Gomez) e ripartire. Anche la grinta è appannaggio dei padroni di casa che comunque possono gestire con calma e serenità in virtù del risultato di Napoli.
La ripresa conferma il trend della prima frazione, compresa la poca produttività di occasioni da entrambe le parti, i nerazzurri mantengono il baricentro altissimo schiacciando il Cagliari nella sua metà campo ma ben presto diventa un attendere il triplice fischio per fare festa che è doppia perché arriva anche la vittoria.
La cronaca: stessa formazione di Firenze, 4-4-2 (con Ionita che va a spaziare spesso sulla trequarti), per Lopez con Cragno tra i pali, Faragò, Pisacane, Ceppitelli e Lykogiannis in difesa, Deiola, Barella, Ionita e Padoin a centrocampo, Farias dietro Pavoletti.
3-4-1-2 per Gasperini con Cristante alle spalle di Ilicic e Gomez.
– al 14° traversone al bacio di Ionita dalla destra per l’inserimento centrale di Farias che svetta, colpisce di testa ma il riflesso di Gollini nega la rete al brasiliano. Un minuto più tardi tiro dalla distanza di Deiola deviato da un giocatore dell’Atalanta, ancora l’estremo difensore con un colpo di reni si distende e respinge. Al 27° esce Gosens per infortunio e viene sostituito da Bastoni. Al 52° segna Ionita ma la sua rete viene annullata per un fallo del moldavo stesso. Al 66° entra Barrow al posto di Cristante, al 69° gran tiro di Freuler a giro dal limite sinistro verso il sette del secondo palo ma Cragno si distende e spedisce in corner. Fuori Deiola e Pavoletti per Cigarini e Sau, al 78° ripartenza velocissima dell’Atalanta conclusa da Barrow con un tiro a giro a filo d’erba sul secondo palo bloccato a terra da Cragno. Rossi e Sau sostituiscono Gollini e Farias. All’86° angolo battuto da Cigarini per l’inserimento di Ceppitelli che di testa spedisce in rete. All’89° l’arbitro Massa assegna un rigore all’Atalanta per un contatto tra Ceppitelli e Caldara, dal dischetto lo stesso Caldara sbaglia sparando alto.
