SIMPOSIO “RI-TRASCRIZIONI: LA SCRITTURA MANUALE TRA STORIA, ARTE E NEUROSCIENZE”, ORGANIZZATO DALL’ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELLA LOMBARDIA, DALL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CON IL PATROCINIO DEL CIRCOLO CULTURALE SARDO “LOGUDORO”. A PAVIA IL 10 APRILE

evento segnalato da PAOLO PULINA

Simposio “Ri-trascrizioni: la scrittura manuale tra storia, arte e neuroscienze”, organizzato dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia, dall’Università degli Studi di Pavia con il patrocinio del Circolo culturale sardo “Logudoro”.
Pavia, Università degli Studi, Aula Volta, 10 aprile 2018
ore 9.00 – 9.15
Apertura del simposio
Fabio Rugge – Rettore Università di Pavia
Fabrizio Pasotti – consigliere Ordine degli Psicologi della Lombardia
Paola Pisano – Presidente Circolo culturale sardo “Logudoro” – Pavia
ore 9.15 – 9.30
Introduzione: Daniela Ovadia (Università di Pavia)
ore 9.30 – 9.50
“Il sottile legame tra scrittura e memoria”, Gabriella Bottini (Università di Pavia)
ore 9.50 – 10.10
“Scritture (e ri-scritture) dal centro manoscritti e altro”, Clelia Martignoni (Università di Pavia)
ore 10.10 – 10.30
“Manoscritto vs. digitato nel romanzo contemporaneo”, Federico Francucci (Università di Pavia)
Coffee break 10.30 – 10.50
ore 10.50 – 11.10
“Cervello, Lettura e Scrittura nell’era dei robot: scenari dal XXII secolo”, Eraldo Paulesu (Università di Milano-Bicocca)
ore 11.10 – 11.30
“Il Laboratorio di Architettura Letteraria. Colla, cartone e narrativa: un’esplorazione interdisciplinare della letteratura come Architettura”, Matteo Pericoli (The Laboratory of Literary Architecture)
ore 11.30 – 11.50
“Tracce e identità. Bambini, antenati, artisti”, Silvana Borutti (Università di Pavia)
ore 11.50 – 12.10
Michele Spinicci (Università degli Studi di Milano – voce recitante)
ore 12.10 – 13.00
Tavola Rotonda (modera: Daniela Ovadia)
Antonello Fresu, primo oratore, e a seguire dibattito con il pubblico e i relatori
ore 13.00 – 14.00
Rinfresco sardo presso Salone del Rettorato
ore 14.00
Inaugurazione del progetto “Ri-trascrizioni” di Antonello Fresu, Cortile dei Tassi – Shop up.
Rassegna stampa 
“La Repubblica”, 4 aprile 2018. Convegno a Pavia. Scrivere a mano protegge la creatività.
Salvate la scrittura manuale per proteggere la memoria e la creatività. È lo spirito del simposio “Ri-Trascrizioni, la scrittura manuale tra storia, arte e neuroscienze” che si terrà il 10 aprile all’Università di Pavia, e che inaugurerà un’opera di ricopiatura a mano aperta a tutti degli “Esercizi di stile” di Raymond Queneau. «Il progetto Ri-Trascrizioni nasce da un’idea di Antonello Fresu, psichiatra e artista visivo di successo», spiega Gabriella Bottini, docente di Neuropsicologia all’Università di Pavia. «L’idea è di esporre in luoghi pubblici una postazione con un libro, perché chi vuole possa copiarne brani a mano su un libro bianco». Lo scopo è sottolineare il valore cognitivo della scrittura.«Oggi c’è un impoverimento espressivo degli studenti», spiega Eraldo Paulesu, docente di psicologia all’Università di Milano-Bicocca. «Legato alla predominanza, sui mezzi digitali, dell’audio, delle abbreviazioni e dei testi supercontratti. Il recupero della scrittura manuale può ridarci padronanza nell’esprimerci».(Giuliano Aluffi)

 

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Un commento

  1. buon giorno a chi ci legge
    siamo una piccola polisportiva della ex campagna modenese, peraltro colpita dal terremoto del 2012
    polisportiva possidiese asd
    san possidonio MO
    siamo in aperto dissenso sui metodi esclusivamente digitali verso cui si stà spostando la didattica scolastica…..
    lo scrivere il leggere praticare sport e attività motorie sappiamo bene che possa e debba migliorare la qualità dei nostri ragazzi….
    grazie per quello che fate e grazie se vorrete inviarci gli atti del simposio e magari i riferimenti neuroscientifici da poter utilizzare nelle nostre iniziative, tutte basate sul volontariato

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