IL PREMIO INTERNAZIONALE “LA DONNA DELL’ANNO": FRA LE TRE FINALISTE LA SARDA ALESSANDRA FARRIS


Alessandra Farris è sarda ed l’unica italiana finalista al Premio Internazionale Donna dell’anno! C’è un testa a testa con la candidata scozzese, dobbiamo votarla e farla votare, c’è tempo fino al 30 maggio e ce la possiamo fare!Il premio è promosso dalla Regione Valle d’Aosta, nel link c’è la scheda di presentazione e il link per votare.

http://www.consiglio.regione.vda.it/app/donnadellanno

Sarà un onore per tutte noi essere rappresentate da una donna come Alessandra!

Carmina Conte

Il Premio Internazionale “La Donna dell’Anno” nasce nel 1998 per iniziativa del Consiglio regionale della Valle d’Aosta. All’origine del premio c’è la particolare vocazione di questa piccola regione d’Europa a difendere i valori di identità culturale dei popoli, piccoli o grandi che siano, a porsi quale soggetto attivo nella storia della conquista e tutela dei diritti fondamentali, a operare affinché le differenze siano intese in termini di ricchezza da salvaguardare.

Tema centrale dell’edizione 2017: Il dovere

Dovere inteso come valore etico e capacità di dare forma a progetti di convivenza civile, economico e sociale a garanzia e sostegno dei diritti umani fondamentali.

“La vera fonte dei diritti è il dovere.” Gandhi

Premio “La Donna dell’Anno”: il programma delle iniziative in Valle d’Aosta
È iniziato il conto alla rovescia per la 19a edizione del Premio “La Donna dell’Anno”, il prestigioso riconoscimento internazionale promosso dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta, in collaborazione con il Soroptimist international Club Valle d’Aosta e il Comune di Saint-Vincent, con il patrocinio della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e del magazine femminile Donna Moderna in qualità di media partner.

La settimana prossima arriveranno in Valle d’Aosta le tre finaliste, la biologa Karina Atkinson, l’imprenditrice Alessandra Farris e il medico Monika Hauser, oltre al Premio Soroptimist 2017, la biologa Elisabetta Rossi, in vista della cerimonia di consegna del Premio, che si terrà a Saint-Vincent, al Centro congressi del Grand Hotel Billia, con ingresso libero, mercoledì 31 maggio 2017, alle ore 21.00.

Sarà una serata di festa tra musica, racconti e impegno sociale. A tenere le fila della cerimonia sarà Paola Corti, direttore artistico del Premio, secondo una formula che intreccia il realismo delle storie narrate dalle finaliste con l’armonia del coro di voci bianche Canto Leggero diretto da Luigina Stévenin e le note della cantautrice Esmeralda Sciascia, accompagnata da Federico Puppi al violoncello, Maurizio Amato al basso, Manuel Pramotton al sassofono, Marco Giovinazzo alle percussioni, Federico Monetta al pianoforte e Giacomo Reggiani alla batteria. Madrina d’eccezione di questa edizione del Premio è la campionessa di sci alpino Federica Brignone che, con la sua presenza sul palco di Saint-Vincent, testimonierà i valori dell’impegno, della passione, della dedizione nello sport incarnati, in campo sociale, dalle finaliste del Premio, donne straordinarie che, in diverse parti del mondo, si battono per la pace, la tutela dei diritti umani e lo sviluppo sostenibile e che avremo modo di conoscere meglio durante la serata.

Il Premio “La Donna dell’Anno” è anche incontro con il territorio valdostano e, in particolare, con il mondo della scuola. Lunedì 29 maggio sono previsti due incontri durante i quali le finaliste parleranno delle proprie esperienze e si confronteranno con i ragazzi: il primo, alle ore 11.00, nel salone dell’ITPR Corrado Gex di Aosta, con gli studenti delle classi quarte B, D, E, a indirizzo “Servizi socio-sanitari” dell’Istituto tecnico professionale regionale e della classe seconda B a indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing” dell’Istruzione tecnica Innocent Manzetti di Aosta; il secondo, alle ore 16.30, con gli studenti dell’Università della Valle d’Aosta, nell’Aula magna di via dei Cappuccini. Le finaliste saranno inoltre ricevute dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio Valle lunedì 29, alle ore 9.30, in Sala Commissioni, al primo piano di Palazzo regionale, ad Aosta.

La vincitrice del Premio “La Donna dell’anno” si vedrà attribuire un riconoscimento del valore di 20 mila euro; sarà poi assegnato il Premio “Popolarità del valore di 15 mila euro che andrà alla candidata più votata dalla giuria popolare che potrà esprimersi via web attraverso il sito del Consiglio Valle (www.consiglio.vda.it/donna_dell_anno) fino alle ore 12.00 di mercoledì 31 maggio; è infine previsto un terzo premio da 10 mila euro. Tutte le somme dovranno essere spese interamente per la realizzazione o il completamento dei progetti umanitari e di sviluppo per i quali le vincitrici sono state selezionate. Durante la cerimonia di premiazione, saranno consegnati il Premio del Soroptimist International Club Valle d’Aosta, che ammonta a 2 mila 500 euro, e una targa speciale del settimanale Donna Moderna, media partner del Premio.

Le candidature pervenute quest’anno sono ventitré; una prima scrematura è stata effettuata dalla Giuria di selezione, presieduta dal Presidente del Consiglio Valle Andrea Rosset e composta dall’Assessore regionale all’istruzione e cultura Chantal Certan, dalle Consigliere regionali Patrizia Morelli, Emily Rini e Marilena Péaquin, dalla Consigliera del Soroptimist international Club Valle d’Aosta Maria Paola Battistini Varda, dalla Capo redattrice del settimanale “Donna Moderna” Liliana Di Donato e dall’Assessore alla pubblica istruzione, sport e servizi sociali del Comune di Saint-Vincent Lucia Riva.

È stata invece la Giuria del Premio, sempre presieduta dal Presidente del Consiglio Valle Andrea Rosset e composta dalle Consigliere regionali Patrizia Morelli e Emily Rini, dalla Consigliera del Soroptimist international Club Valle d’Aosta Maria Paola Battistini Varda, dalla referente di Libera Valle d’Aosta Donatella Corti, dalla Capo redattrice del settimanale “Donna Moderna” Liliana Di Donato, dal Direttore dell’Ufficio di Informazione in Italia del Parlamento Europeo Gian Paolo Meneghini , dall’ Assessore alla pubblica istruzione del Comune di Saint-Vincent Lucia Riva e dal Direttore Generale della Radiotelevisione di Stato della Repubblica di San Marino Carlo Romeo, a decretare tra le otto candidate selezionate la rosa delle tre finaliste da cui nominerà la vincitrice.

Anche quest’anno il Premio “La Donna dell’anno” è su Facebook con la pagina ufficiale www.facebook.com/premiodonnadellanno/e l’hashtag #donnadellanno2017.

Il riconoscimento, istituito nel 1998 con l’intento di valorizzare il ruolo delle donne nella società, nella cultura, nel mondo del lavoro, nella politica, nella comunicazione, nelle arti e nello spettacolo, si ispira quest’anno alla frase di Gandhi «La vera fonte dei diritti è il dovere». “Dovere” inteso come valore etico e capacità di dare forma a progetti di convivenza civile, economici e sociali, a sostegno dei diritti umani fondamentali, concetti di grande attualità sulla scena nazionale e mondiale, strettamente legati ai temi dell’accoglienza, dalla solidarietà, della crescita sociale, della convivenza civile.

Premio popolarità – Scegli la tua candidata preferita

ATKINSON Karina

FARRIS Alessandra

HAUSER Monika Anna

Alessandra Farris ha vissuto la dolorosa esperienza di avere entrambi i genitori sordi, vivendo sulla sua pelle le difficoltà quotidiane, così come le discriminazioni nei confronti dei suoi genitori. La giovane ha sentito il dovere di reagire, di mettere in campo ogni possibile azione per aiutare i suoi cari e per mitigare quella “disabilità invisibile”, come lei chiama la sordità, che ha condizionato la loro vita. Nel 2014, è giunta la svolta decisiva: all’Università di Cagliari, nell’ambito di un programma chiamato Contamination Lab, Alessandra ha incontrato Giorgia Ambu e Antonio Pinese, oggi suoi soci, due ragazzi sensibili e appassionati. Insieme hanno dato vita alla start-up “IntendiMe” e hanno inventato, attraverso un sistema innovativo, un rivelatore universale di suoni che consente di individuare qualsiasi suono si desideri. Era l’occasione che Alessandra Farris aspettava per vedere realizzato finalmente il suo sogno: creare uno strumento capace di abbattere alcune delle barriere che intralciano il percorso di vita delle persone sorde, al fine di renderle più indipendenti e di tutelare la loro sicurezza personale. “IntendiMe” si ispira a valori quali accessibilità, inclusione sociale e lavorativa, uguaglianza e integrazione tra sordi, che hanno valso l’assegnazione del “Premio dei Premi”, conferito dal Presidente della Repubblica nel 2016.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Un commento

Rispondi a Gabriella Suella Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *