L’INCONTRO A BRISBANE DEI RAPPRESENTANTI DELLE ASSOCIAZIONI SARDE IN AUSTRALIA: LA REVISIONE DELLA LEGGE DEL 1991 E L’ANALISI DELLA NUOVA EMIGRAZIONE

i partecipanti all'incontro di Brisbane nella foto di Teresa Spada


di Paolo Lostia

Su iniziativa di Fausto Zanda – Presidente del “Queensland Sardinian Culture Club (Ulisse Usai)” di Brisbane e di Pietro Schirru Consultore – Coordinatore dei Circoli Sardi in Australia, è stata convocata una Riunione delle Associazioni degli emigrati Sardi in Australia.L’incontro si è svolto nella sede del sodalizio dei “quattro mori” presso Aspley, sobborgo di Brisbane.

Oltre al Presidente Zanda, erano presenti dal Circolo di Brisbane – Giuseppe Mellino, Giuseppe Senes e Graziano Medda (membri del Direttivo); per l’Associazione Culturale e Sociale Sarda di Sydney Teresa Spada (Presidente), Assunta Tilocca (Segretaria) e Rinaldo Mieli (membro del Direttivo) e per la Sardinian Cutural Association di Melbourne Paolo Lostia (Presidente). Al Consultore Schirru e stato dato l’incarico di compilare e distribuire il Verbale della Riunione prima di spedirlo all’amministrazione Assessoriale della Regione Sardegna.

All’ordine del giorno, i punti che sono stati toccati nell’appuntamento hanno riguardato l’analisi e le discussioni relative al Decreto Assessoriale, proposto e presentato da Virginia Mura – Assessore alla Consulta Regionale Per l’Emigrazione, riguardanti la costituzione di un gruppo di lavoro per predisporre un testo di modifica all’attuale Legge Regionale n. 7/91, che riguarda da vicino il mondo dell’emigrazione sarda organizzata.

L’Ingegner Gian Nicola Saba – Responsabile del settore Integrazione Immigrazione e Emigrazione ha distribuito il Decreto a tutti i Circoli Sardi nel mondo, per ottenere qualsiasi osservazione e suggerimento su come rendere la legge più attuabile.

La discussione tra i membri dei circoli sardi in Australia è stata subito molto intensa e coadiuvata dal Consultore Schirru.

E’ stata estrapolata una sintesi in cui in sostanza si chiede alla Regione Sardegna di fare il possibile per dare continuità al lavoro delle associazioni mantenendo un sostanziale contributo economico in modo tale che possa garantire ai circoli di mantenersi in vita per poter continuare l’opera di promozione dell’isola in ogni angolo del mondo.

In particolare il desiderio di tutti i partecipanti è quello che i Circoli possano crescere nell’utilizzo delle moderne tecnologie in modo che anche le nuove generazioni siano coinvolte nei lavori di promozione.

Qualche punto in riferimento al Decreto proposto dalla Mura, rimane ancora da chiarire. In particolar modo sull’utilizzo dei dati personali di ogni socio dell’Associazione. La richiesta del “mondo australiano” poi è quella di avere una regolamentazione della burocrazia che non può essere comunque paragonabile a quella che si utilizza in Europa per le stesse realtà associative.

Va rivisto senza dubbio come dev’essere impostato il funzionamento di un circolo, sia sotto l’aspetto amministrativo sia per le sue attività. D’altronde, la legge ancora in vigore che regolamenta il tutto, è ferma al 1991. Quindi una legge che va ridisegnata ad hoc per l’attualità dei nostri tempi.

Un ringraziamento a Luca Antignano, membro del direttivo del circolo di Sidney, che non essendo potuto presenziare alla riunione, ha distribuito la documentazione necessaria a i presenti per comprendere gli sviluppi sulle tematiche affrontate.

Fra le altre argomentazioni affrontate, Paolo Lostia ha fatto conoscere l’intenzione del Circolo Sardo di Melbourne di pubblicare un volume di ricette tradizionali sarde “raccontate” da donne sarde emigrate, unitamente ad un breve riepilogo della loro storia.

L’idea è stata avallata con soddisfazione dai circoli d Sidney e Brisbane e in tal proposito è stato avanzato un progetto in attesa che la Regione Sardegna dia il suo benestare.

Infine come proposto da Fausto Zanda, i tre Circoli Sardi in Australia, hanno votato all’unanimità di organizzare una Conferenza Nazionale dei Sardi in Australia, invitando una pertinente rappresentanza istituzionale della Regione Sardegna. L’ultima si era svolta a Brisbane nel ormai lontano 2004, e dato l’importante flusso migratorio giovanile in costante aumento, si ritiene necessario dover intervenire.

Un sincero ringraziamento al Presidente  Zanda, e il suo Circolo,  per l’ospitalità incluso il pranzo di lavoro.

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5 commenti

  1. Un saluto e un augurio di Buona Pasqua a tutti dal South Australia.Non sono riuscita a fare un club Sardo,ma ho un programma alla radio dove parlo della mia Sardegna portandola a conoscenza non solo in Australia ma in tutto il mondo,in tutti i suoi aspetti.Molte volte anche come punto di riferimento per la nuova emigrazione.Orgoglio di essere Sarda dentro e fuori!!!Ciao Paolo e Fausto state facendo un bel lavoro con dedizione e sacrifici,da anni con vera passione e costanza per la communita.Ciao,un abbraccio!

  2. Ciao Paola so che stai facendo un buon lavoro nel promuovere la Sardegna anche Se non c e’ un club Oggi la legge e un Po cambiata forse si puo’fare qualcosa come Hanno fatto in alter parti Del mondo to terro’informa ciao

  3. Grazie Fausto gentile e attento come sempre!! Questa settimana parlerò dei pastori e perché si dovrebbero mangiare le pecore e gli agnelli,darò anche la ricetta della Panada di agnello!!Un abbraccio e ancora una Pasqua di resurrezione anche alla tua famiglia!!

  4. Molto interessante il discorso delle nuove emigrazioni, cosa ne pensate? Avrei piacere di sentir parlare di questo. Mi sembra un pò difficile fare comunità con le nuove generazioni…

  5. Salve Paola,
    Auguri e complimenti anche da me e coloro del nostro Circolo……………..Anche se invecchiamo non ci arrendiamo !!!!!
    Foeza Cagliari !!!!!!

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