SABATO NERISSIMO: QUATTRO CEFFONI DEL BRESCIA AL CAGLIARI E GRAVE INFORTUNIO A CAPITAN DESSENA

il momento del tremendo impatto sulla gamba di Dessena


Un sabato nero per il Cagliari. Tutto da dimenticare. I rossoblù hanno perso 4-0 a Brescia e hanno perso il capitano, Daniele Dessena, vittima di un grave infortunio. Difficile commentare una partita condizionata dal drammatico incidente del capitano e che ha avuto delle inevitabili ripercussioni sullo stato d’animo dei compagni. Il Cagliari ha cercato comunque di giocare la sua partita, ma dopo la rete del vantaggio siglata da Caracciolo non è riuscito a recuperare e ha subìto le ripartenze puntuali di un Brescia galvanizzato. Gara comunque nervosa oltre il lecito, con ben nove ammoniti e una espulsione, il tecnico rossoblù Massimo Rastelli. Il campionato pare sottoporre la squadra ad un ulteriore, durissimo test: bisognerà tirare fuori carattere ed orgoglio per reagire subito e andare avanti, anche contro i colpi bassi della mala sorte, a partire dal match di domenica col Como. Rastelli conferma in blocco l’undici schierato contro l’Ascoli, mentre il collega Boscaglia sceglie l’artiglieria pesante, con Andrea Caracciolo affiancato a Geijo. Proprio Caracciolo al 9′ offre il primo brivido della partita, scattando a tempo su lancio di Embalo e presentandosi solo davanti a Storari: il portierone compie un miracolo deviando in angolo il tiro a botta sicura del centravanti bresciano. La replica del Cagliari è affidata a Dessena, il cui destro da fuori sibila accanto al palo. La gara è equilibrata, con un leggero predominio rossoblù. Cambia tutto al 18′: Coly interviene in tackle su Dessena: intervento duro, il capitano finisce a terra urlando. Sembra subito un infortunio grave, le prime notizie parlano di una frattura composta di tibia e perone. Dessena viene portato fuori in barella e trasportato in ospedale in ambulanza. Coly viene solo ammonito, Rastelli esce dall’area tecnica e l’arbitro La Penna lo manda negli spogliatoi. Al posto di Dessena entra Tello. La partita si innervosisce, ogni scontro provoca scintille. Allo scadere i rossoblù hanno una grande occasione per passare: un colpo di testa di Melchiorri diventa un assist per Pisacane, che dribbla un difensore e tira da ottima posizione: Minelli emula Storari e si supera, deviando in angolo. Al 2′ della ripresa il Brescia sblocca la situazione. Andrea Caracciolo, vera e propria bestia nera rossoblù, si trova solo in area e con un destro radente batte Storari: la palla picchia sul palo ed entra in rete. La panchina rossoblù cerca di correre ai ripari: entra subito Sau per Giannetti. Al 57′ però il Brescia raddoppia. Punizione di Mazzitelli, sponda del solito Andrea Caracciolo e Kupisz da due passi non ha difficoltà a deviare in rete. Entra anche Farias per Joao Pedro. Minelli è superbo a sventare un tiro sporco di Melchiorri, dopo un cross di Murru. Il Cagliari ci prova generosamente, ma il Brescia è quadrato, risponde colpo su colpo, di varchi non ce ne sono. Al 79′ arriva addirittura il terzo gol, con un gran tiro da fuori di Embalo che sorprende Storari. Nel finale, con il Cagliari tutto sbilanciato in avanti, il Brescia cala il poker, grazie a Kupisz, presentatosi in solitudine davanti a Storari. 4-0, sconfitta pesante, ma in questo sabato nero del Cagliari non è la cosa che fa più male. In bocca al lupo e a presto, Capitano!

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Un commento

  1. Il fattore principe per ottenere vittorie è la forza interiore!
    Con l’infortunio e la blanda punizione, il morale e sceso sotto i tacchetti! Ci rifaremo presto!

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