UN PONTE TRA DUE CULTURE: ITALIA E CINA UNITE NEL NOME DELLA SARDEGNA

nella foto, la quarta da destra è la professoressa Yan Wang


di Massimiliano Perlato

Il ponte commerciale nasce sull’asse tra Alghero e Pechino è gli arbori sono ufficialmente del 2009 dall’incontro tra la professoressa Yan Wang stilista ed imprenditrice, innamoratasi della Sardegna, con alcune realtà della città di Alghero. Qui viene a maturare il suo incontro professionale con un team aperto alle relazioni internazionali, che condivide la sua passione per la realizzazione di opportunità di reciproca conoscenza e progresso. Tali opportunità si evolvono naturalmente in momenti di incontro fra realtà imprenditoriali nei due territori, sotto forma di joint-venture o di scambi di professionalità nei vari settori che possano però definirsi di eccellenza. 

In Cina,  esiste una regola precisa per avere successo, espressa in tre parole:

–       ?? Tian Shi giusto tempo: L’importanza di conoscere la cultura cinese per gli italiani, oltre ai sempre piu’ ricchi, di un enorme ceto di livello medio-alto cinese con un enorme potere di acquisto piuttosto interessante, dove viene apprezzato il prodotto certificato”Made in Italy”. 

–       ??  Di Li  giusto posto : Pechino e’ il centro della politica, della cultura,dell’economia cinese.

–       ?? Ren He giuste persone : La Professoressa Yan Wang ha vissuto in Italia per ben 7 anni e ha sempre attive e ricche amicizie ad alto livello in Cina, sia imprenditoriali che nei vari settori dello Stato. Le adeguate conoscenze in Cina sono un elemento indispensabile e primario di qualsiasi relazione umana, pertanto qualsiasi sia l’oggetto da vendere o l’azienda da traghettare, la macchina organizzativa funziona alla stessa maniera, con buone possibilità di successo. La Wang ha ottenuto la cittadinanza italiana, attualmente vive in Cina e fa la spola con l’Italia insieme ad un suo team professionale.

Tutto questo per contribuire a sviluppare la reciproca conoscenza con strumenti ed attività di valorizzazione e cooperazione bilaterale sul piano dello sviluppo socio-economico con promozione delle singole peculiarità ed eccellenze territoriali presenti in Sardegna con riferimenti precisi alla Cultura ed Arte; Moda e Artigianato; Turismo e Sport; Cibo e peculiarità alimentari; La salubrità della Dieta Mediterranea; Promozione e Servizi alle  imprese; Istruzione e Formazione.

Con la professionalità e la passione, la presidente dell’Associazione Culturale “Sardegna e Cina”, Yan Wang, si è costruita la formula giusta per fare conoscere la cultura e le specificità italiane. Si evidenzia che questo tipo di iniziativa ad oggi non ha avuto nessun intervento pubblico ma è frutto soltanto della volontà personale, tant’ è che in quasi tre anni la presidente Wang ha organizzato molti eventi sia in Cina che in Sardegna tutti documentati con foto, cd, riviste specializzate, quotidiani, trasmissioni televisive, pagine internet e recensioni giornalistiche specializzate. Il progetto nel prossimo futuro è ricco di iniziative che riguardano la promozione italiana dei suoi prodotti d’eccellenza e soprattutto molti benefici si potranno trarre da questa iniziativa, anticipati da quanto già emerso nei vari incontri con gli imprenditori italiani e cinesi, sarà certamente il vero ponte fra Italia e Cina

“Sardegna e Cina” è una libera Associazione che si propone come “un ponte tra 2 culture” con tanti progetti da realizzare: l’organizzazione di visite, scambi e stages in Cina ed in Sardegna o in altre regioni italiane in partenariato; l’organizzazione di incontri e scambi tra giovani sardi e cinesi impegnati in studi medi superiori e universitari; la promozione, realizzazione e/o partecipazione a mostre,fiere,spettacoli e/o manifestazioni di carattere culturale, formativo,musicale,artistico ed imprenditoriale, ludico-sportivo e commerciale; l’organizzazione di convegni, seminari, corsi; la progettazione e realizzazione di studi e ricerche di interesse comune; le pubblicazioni editoriali di qualsiasi genere nelle due lingue (libri, riviste, cataloghi, depliants) anche su supporti multimediali; la realizzazione di un Centro Studi e Servizi e Centro di documentazione; la realizzazione di un proprio sito Internet; la promozione e realizzazione di uno o più eventi a carattere annuale o biennale.

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Un commento

  1. Era ora…..! Comunque si doveva intervenire subito! S

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