TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI: IL NUOVO METODO RIVOLUZIONARIO INTEGRATO INVENTATO DA PIER GIORGIO NONNIS

Pier Giorgio Nonnis con il Governatore Cinese


di Gian Piero Pinna

Pier Giorgio Nonnis, è l’ideatore di una nuova tecnologia sul riciclo dei rifiuti, il cui brevetto è stato acquisito dalla Management Environment Finance s.r.l., Mefin srl (www.rienergsystem.net), una società che nel 2005 venne registrata in Cagliari e Oristano e che nello stesso anno esegui la progettazione del sistema integrato di trattamento rifiuti solidi urbani denominato Rienerg System  e lo ha brevettato a livello internazionale. La società vanta un notevole know how, grazie al proprio staff di ingegneri e grazie all’inventore del sistema, Pier Giorgio Nonnis, che ha messo a punto questa tecnologia innovativa sul riciclo dei rifiuti, che sta prendendo piede in tanti Paesi esteri, a cominciare dal Bangladesh e poi a seguire, la Cina, il Cile, il Brasile, la Lituania, la Russia, il Ghana, il Sud Africa, il Sudan e tanti altri luoghi, mentre in Italia, per il momento si sono fatti avanti in pochi, tra questi, la Provincia di Napoli e quella del Medio Campidano, dove però, ci sono problemi legati ai piani di gestione dei rifiuti. Il sistema inventato da Nonnis, è costituito da un insieme integrato di macchinari e impianti, che permette il riutilizzo del 100% dei rifiuti, attraverso un processo che ricicla le materie prime per almeno il 80% e produce energia dalle frazioni non riciclabili, azzerando la necessità di inceneritori e discariche. Il metodo è abbastanza efficace, per dare una risposta al problema dello smaltimento dei rifiuti, in quanto, allo stato attuale, non esistono sistemi riuniti in un unico impianto, che riescano a smaltire o a riciclare i rifiuti solidi urbani, in modo economicamente sostenibile e rispettoso delle esigenze poste dal legislatore europeo e italiano in materia di riciclo e recupero. Inoltre, permette un´ottima soluzione tecnico-economica, che si traduce in una migliore efficienza dei singoli impianti che compongono il sistema. Il recupero energetico, abbinato al riciclo della carta e della plastica, risulta più efficiente, perché viene alimentato con gli scarti di queste attività, migliorando il potere calorico dell´alimentazione di centrale in modo costante, con notevole risparmio economico ed energetico. La compagine societaria, è tutta Sarda e ha investito notevoli  risorse finanziarie, necessarie allo sviluppo di questo progetto di respiro internazionale, che determina grandi benefici ambientali ed economici per tutta la collettività e questa volta, si parte proprio dalla  Sardegna con un’iniziativa rivoluzionaria sullo smaltimento dei rifiuti in Italia e che è già condiviso in tanti Paesi esteri. All’inventore del Rienerg System, Pier Giorgio Nonnis, chiediamo che prospettive offrano la tecnologia del tuo brevetto?

– Il sistema Rienerg System, brevettato a livello nazionale con brevetto concesso dal Ministero della economia italiano ed esteso  a livello internazionale con brevetto concesso dal Wipo – World Inventory Protection Organization di Ginevra, permette il riciclo di tutte le frazioni componenti i rifiuti solidi urbani, determinando benefici ambientali e notevole riduzione dei costi di smaltimento dei rifiuti e di conseguenza, delle tasse a carico dei cittadini. Il sistema brevettato dalla Mefin srl, è stato certificato dall’ENEA – Ente Nazionale di Ricerca dello Stato Italiano che lo ha  ritenuto il miglior progetto a livello internazionale, per gli indubbi benefici ambientali ed economici che ne derivano.

Sono già sfruttabili e in che ambito, i processi tecnologici inventati da te?

– In sintesi la Mefin srl, per prima al mondo, ha progettato il sistema brevettato  che permette la selezione di tutti i rifiuti urbani, il riciclo delle varie frazioni come carta, plastica, vetro, metalli ferrosi, metalli non ferrosi, e la frazione biodegradabile che viene impiegata per produrre biogas ed energia e successivamente compost, cioè fertilizzante naturale da utilizzare in agricoltura e floricultura. Quindi, dai rifiuti, materie prime ed energia  pulita i cui ricavi permettono la riduzione della tassa rifiuti a carico dei cittadini del 50%. Un bel risparmio per le famiglie, le imprese i cittadini, inoltre, alla luce dell’ultima direttiva Europea in materia di smaltimento rifiuti solidi urbani, che impone a tutti gli stati membri la dismissione entro 5 anni degli inceneritori molto costosi e  inquinanti con riferimento alle elevate  emissioni di CO2 e diossine, oltre le  polveri e ceneri tossiche residuanti dalla combustione dei rifiuti,   si impone lo smaltimento dei rifiuti a mezzo di idonei sistemi di selezione e riciclo come quello brevettato dalla Mefin srl, che determinano  beneficio per l’ambiente, e per  le mutazioni climatiche  e per  le tasche dei cittadini, delle famiglie e delle imprese, inoltre, l’adozione di un tale sistema integrato, permette il riciclo di tutte le frazioni di materiali componenti i rifiuti solidi urbani, evitando il ricorso a discariche e inceneritori.

Quali società sono già interessate a questo brevetto e se si dove si stanno svolgendo le prime applicazioni concrete e quali risultati stanno dando?

– Le prospettive per lo sviluppo in materia di gestione dei rifiuti solidi urbani in Italia, sono ottime grazie al fatto che questo nuovo sistema permette la drastica riduzione dei costi e nel contempo, notevoli benefici ambientali, determinando anche molti posti di lavoro. La società ha progettato impianti di smaltimento rifiuti in Cina, Brasile, Sudan, Bangladesh ed altre nazioni, riscontrando unanime consenso, mentre, in Sardegna e in Italia, paradossalmente, i cittadini sono costretti a esborsare tariffe più alte, per il fatto che questo sistema non viene ancora adottato.

Come ti è venuta l’idea?

– L’idea si basa sulla mia pregressa esperienza di costruzione e gestione   di impianti per la selezione ed  il riciclo della plastica, derivante da rifiuti e nasce e si evolve dalla necessità del mercato mondiale di gestire meglio i rifiuti, anche relativamente ai cambiamenti del clima, oltre che dal punto di vista dei costi di smaltimento. La società e la sua compagine, è ben felice di porre a disposizione questa vantaggiosa tecnologia al servizio della collettività e sono ben disponibili a collaborare con tutte le istituzioni pubbliche e private.

Il futuro del trattamento dei rifiuti come si presenta?

– Il processo di trattamento rifiuti della Mefin srl, è applicabile anche in Italia immediatamente, essendo già stato  ampiamente sperimentato e attualmente operativo in due stabilimenti. Diversi governi esteri, hanno aggiudicato l’appalto per la progettazione, costruzione e gestione degli impianti integrati brevettati da questa  società tutta Sarda, in particolare, la società Mefin srl, ha vinto appalti e firmato contratti di appalto in Dhaka, per 2 milioni di tonnellate all’anno, in Khartoum per 700 mila ton anno, in Gezira State del Sudan per 700.000 ton anno ed altri appalti conseguiti in fase di perfezionamento dei contratti definitivi, in definitiva si presenta uno scenario positivo per il rilancio della economia nazionale italiana, è partito dalla Sardegna e sta realizzando un impianto da mostrare ai governi del mondo.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Un commento

  1. Bona Pasca de Nadale e Bonos Printzipios e Menzus Fines! Questi i nostri migliori auguri di Buone Feste a Te e famiglia, Massimiliano.
    Saluti

Rispondi a Tonino Bussu Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *