LANA DI PECORA PER L'EDILIZIA: DANIELA DUCATO A STOCCOLMA SUL PODIO EUROPEO DELL'INNOVAZIONE


Scarti di lana di pecora sarda recuperati e utilizzati come isolanti per l’edilizia. È questa l’idea che oggi ha portato l’imprenditrice cagliaritana Daniela Ducato a trionfare nella categoria “prodotti ecologici” degli Euwiin International Awards 2013, gli Europei dell’innovazione di Stoccolma, una delle competizioni più prestigiose al mondo nel settore scientifico e tecnologico dell’innovazione green. Il riconoscimento è una grande soddisfazione per la Ducato, da tempo impegnata nella produzione di materiali per l’edilizia senza petrolio. L’imprenditrice sarda ha contribuito alla nascita di diverse idee innovative per l’efficienza energetica e per la salute della case. Prodotti pluripremiati in Europa, quali isolanti termici acustici, intonaci, pitture, tessili, pannelli di fibre vegetali e di lana di pecora, terra cruda, pareti e tetti pronti, colori. Tutti realizzati con un’ingegnerizzazione industriale all’avanguardia e l’uso di materiali crudi, eccedenti e ottenuti senza consumo di suolo agricolo e di risorse idriche. “Produco prodotti ispirandomi agli stessi materiali usati dagli uccelli per i loro nidi – spiega la Ducato – Architetture perfette, fatte di fibre animali, di terra, di paglie vegetali, tutto in armonia con madre terra. Per me innovare è guardare con gli occhi di formica, andare a scuola dai colombi, copiare dalle resistenti tane dei ricci. Perché la natura sa ascoltare, non spreca, non genera rifiuti, utilizza quanto basta. Dedico il premio alla mia terra, la Sardegna, devastata dalla recente alluvione, con l’augurio che si possa risollevare presto”. In tutto sono nove le innovatrici e inventrici che l’hanno spuntata a Stoccolma tra le 72 finaliste da tutta Europa. A consegnare loro il premio sono state la ministra svedese per le Pari opportunità e viceministra alla Cultura, Maria Arnholm, e la ministra degli Affari esteri nigeriana, Viola Onwuliri.

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