INTERVISTA AD ANNALISA MELIS, DIRETTRICE DEL GRUPPO VOCALE "LAS MAMAS"


di Carmen Salis

Sono in dieci, vestono di nero e hanno una rosa bianca puntata alla destra del petto: sono le “ Las Mamas”, un gruppo vocale nato tre anni fa quasi per caso e seguito con passione da Annalisa Melis, insegnante elementare nonché Direttrice di coro. Le “Las Mamas” incominciano la loro avventura per gioco accompagnando in un canto i loro figli durante una recita scolastica; nessuna di loro ha esperienze di canto precedenti né tantomeno una preparazione musicale, ma entusiaste dell’esperienza fatta propongono ad Annalisa Melis – insegnante dei loro bambini – di metter su un coro e di poter proseguire con il canto. Lei raccoglie l’invito, e dopo appena un anno di studio e di preparazione il gruppo è pronto per potersi esibire in pubblico. Oggi Laura Figus, Barbara Sanna, Rita Lisci, Valentina Manca, Paola Russo, Romina Pili, Carmen Salis, Angelica Piras e Barbara Tiddia sono le cantanti di un gruppo forte e unito nella voglia di perfezionarsi e di far sentire la loro voce.

Annalisa lei ha dimostrato insieme alle sue coriste che passione e costanza bastano per raggiungere un obbiettivo. Sì perché la passione non è soltanto desiderio di fare o arrivare, ma è soprattutto slancio del proprio io che mosso dal cuore vuole conoscere. La conoscenza è la tecnica mossa dall’intelligenza e dal cuore e quindi usata nel canto.

Un gruppo di solo donne: ha mai pensato di inserire qualche voce maschile? Inizialmente l’ho pensato come ipotesi poi man mano che si è camminato mi sono sempre più convinta che le voci femminili sono capaci di una risonanza che coinvolge sempre, una risonanza capace di esprimere un’identità ben precisa.

Un repertorio che va dal sacro al melodico, dal gospel al canto tradizionale sardo. I brani sono tutti rivisti e arrangiati da lei per le voci delle sue coriste. L’arrangiamento nasce dal bisogno del gruppo vocale ed è volto a rispondere ad un’esigenza ben precisa: l’attenzione alle caratteristiche vocali del gruppo. Il canto è come un vestito, deve servire a far risaltare le forme e deve dare carattere a chi lo indossa.

 Le Las Mamas sono mamme, mogli che lavorano e che hanno mille interessi. Il canto è uno di questi. Che rapporto si crea all’interno di un gruppo così? Un rapporto essenzialmente di complicità, di solidarietà di cooperazione, di passione che di contro in un coro misto o solo maschile non si incontro o lo si incontra solo parzialmente.

Cosa sogna per il suo coro Annalisa? Sogno essenzialmente una sempre più seria preparazione, farci conoscere da più realtà e perché no, incidere un cd.

Per contatti con il coro: Annalisa Melis (melianna@tiscali.it)

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3 commenti

  1. Grazie! A disposizione se avrai bisogno di me!

  2. Iolanda Cabuderra

    Molto interessante! complimenti e auguri al gruppo LAS MAMAS

  3. non vi ho mai sentito, ma immagino sia molto coinvolgente.
    auguri a tutte e un caro saluto a Laura
    aldo

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