MERAVIGLIOSA SARDEGNA! "LE PANDELAS" AL CIRCOLO SARDO DI HORNU IN BELGIO, STUPISCONO SEMPRE DI PIU'!

Le Pandelas

Le Pandelas


di Rosario Nocera

L’avventura dei “PANDELAS” in Belgio, comincia nel 2009, grazie a Carlo Murgia presidente del circolo sardi del Borinage a Hornu che dopo avere preso contatti con il loro responsabile Ninni Tomasiello Direttore artistico del gruppo sardo ormai più popolare, sia in Belgio che in Olanda e Germania, che dopo aversi conquistato il pubblico nel 2009, ritornano sempre più belle e brave, con il loro nuovo CD&DVD da titolo “CORO NIEDDU”(Cuore Nero), Titolo, ci dice Ninni che nasce dopo la loro esperienza in Belgio del 2009 e dopo avere letto il libro di P.Abramo Seghetto & Rosario Nocera “IL BELGIO DEGLI ITALIANI”, “Ricordare e Giusto non Dimenticare è un Dovere”,  che traccia la storia degli italiani in Belgio, con speciale riferimento alla catastrofe di Marcinelle; Ninni è stato ispirato a scrivere questo brano Coro Nieddu, dedicato a tutti i minatori e in particolare modo ai caduti di Marcinelle nel 1956, dove persero la vita 262 persone di cui 132 italiani. Una serata ben riuscita quella di sabato 18 dicembre al Centro Culturale di Hornu. Ha iniziato la serata il gruppo sardo di Liegi, si è poi esibito il professore Melis con i suoi strumenti di sua fabbricazione e con arie da lui composte, accompagnato da un violonista, ha anche presentato dei brani detti “classici” del folclore sardo. Hanno continuato la serata il Gruppo “ Pandelas” che hanno proposto un repertorio di canti in sardo di uno spirito allegro e vivace e ben presentato dalla simpaticissima e bravissima Tiziana, I Pandelas”, è un gruppo sardo, modesto nel suo numero, solo sei belle signorine, ma con un carica entusiastica fuori del comune. Entusiasmo, che faceva contrasto con il freddo che imperava fuori della sala. Faceva un freddo eccezionale e le strade erano impraticabili per la neve ghiacciata, per cui molti connazionali (sardi in particolare) non poterono essere presenti. Peccato perché la serata meritava un clima più benevolo e un pubblico molto più numeroso. Tra questo importante repertorio, merita di essere sottolineato un pezzo di particolare bellezza, composto dal maestro Ninni Tomasiello il cui titolo in sardo è  “Coro Nieddu (Cuore Nero)”.

Meravigliosa Sardegna che custodisce nel suo scrigno culturale e tradizionale pezzi di tutto riguardo e rispetto. E quello che è ancora più interessante è che queste tradizioni si modernizzano e si esprimono con strumenti nuovi e  moderni e con ritmi che sono accettati anche dai giovani d’oggi. Il che vuol dire che è una tradizione viva e vivente.   

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2 commenti

  1. Emanuele Martinez

    Il violinista che ha suonato con Fabio melis ero io 🙂
    Bellissima serata….un caro saluto a tutti i sardi in Belgio che ci hanno accolto stupendamente e in particolare al Circolo Sardo di Hornu.
    A medas annos, Emanuele Martinez.

  2. Patrizio Fadda (Torino)

    Sa Pandela Sarda est in su coro ‘e tottus chi seus disterraus.
    Meda Agrassias a Tottus in Pari .
    Patrizio – Torino

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