di Luciano Piras
IL COMUNE E LA PRO LOCO DI NURACHI CON IL PATROCINIO DI:
PROVINCIA DI ORISTANO e FONDAZIONE BANCO DI SARDEGNA
Al fine di promuovere, valorizzare e far conoscere il territorio locale, che rappresenta un agglomerato inscindibile di ambiente, storia, cultura, tradizione, folklore, e di avvicinare i giovani alla riscoperta della lingua ed alla cultura sarda,
BANDISCONO LA 5^ EDIZIONE DE "SA GARA"
REGOLAMENTO
La partecipazione è aperta a chiunque pratichi in modo non professionale e retribuito il canto a poesia logudorese. Saranno ammessi un massimo di 9 partecipanti, con precedenza rispettivamente per i più giovani di età e per gli emigrati. Un decimo concorrente sarà ammesso come riserva. Il concorso si svolgerà nell’arco di quattro serate nei giorni: 28 febbraio, 7, 14 e 28 marzo 2010. I primi tre giorni saranno dedicati alle eliminatorie cui parteciperanno massimo tre concorrenti per serata. La prima serata è dedicata ai tre concorrenti più giovani. Nella quarta serata si svolgerà la finale fra i tre concorrenti dichiarati vincitori nelle giornate precedenti. Le modalità di svolgimento delle gare seguiranno la traccia della tradizionale gara poetica logudorese, ossia comprenderanno le seguenti sezioni: "esordiu", "tema", "duinas, battorinas, ecc", "moda". Ad ogni sezione verrà attribuito uno specifico tempo di svolgimento: 15 minuti per s’esordiu, 30 minuti per su tema, 15 minuti per duinas, battorinas ecc.. Sa moda dovrà essere composta e cantata per intero nella forma della tradizione, antecedente le innovazioni degli ultimi anni settanta, ossia nella forma della retrogada. Gli schemi metrici indicativi possono essere quelli contenuti nei fogli volanti riproducenti modas celebri di grandi improvvisatori sardi. Non verrà accettato il metro del sonetto. Il componimento dovrà essere allegato alla domanda di partecipazione. Le domande senza moda allegata verranno accettate con riserva di produrle prima dell’inizio del concorso. E’ consentito ai concorrenti di eseguire sa moda visionandone il testo scritto.
Il tema de sa moda per l’edizione 2010 è: "Su disterru".
Una giuria di esperti nominati dalla Pro Loco provvederà ad abbinare i concorrenti tramite sorteggio e ad assegnare il "tema" di ogni gara; i vincitori saranno decretati dalla giuria e dal pubblico con giudizio insindacabile.
Rimborsi e premi:
Indipendentemente dall’esito finale, ad ogni concorrente residente in Sardegna verrà corrisposto un rimborso spese di € 150,00. Se il concorrente è un emigrato, previa esibizione del biglietto aereo o traghetto del rientro in Sardegna, sarà invece corrisposto un rimborso spese di € 200,00; E’ istituito un premio di € 250,00 per il vincitore della serata giovani; E’ istituito un premio di € 250,00 per la miglior moda. Al vincitore assoluto della finale verrà corrisposto il premio di € 500,00, mentre gli altri finalisti saranno classificati a pari merito. A loro andrà un premio di € 200,00. Targhe e altri premi potranno essere attribuiti in base alle disponibilità dell’ente organizzatore. L’organizzazione si riserva di aumentare o diminuire il numero dei partecipanti e delle serate in relazione al numero delle domande. I partecipanti accettano automaticamente, all’atto della presentazione della domanda, le norme del presente regolamento, acconsentendo che dell’intera manifestazione sia prodotta documentazione audiovisiva e fotografica. Gli organizzatori potranno riprodurre e divulgare nei modi ritenuti più opportuni il materiale documentario, audiovisivo e fotografico.
PROGRAMMA DELLA 5^ EDIZIONE
21.02.2010 – ore 18.00
Gara con i cantadores professionisti
28.02.2010 – ore 18.00
Prima serata eliminatoria: gara con i tre poeti più giovani. Il vincitore andrà in finale.
07.03.2010 – ore 18.00
Seconda serata eliminatoria: gara con tre poeti dilettanti. Il vincitore andrà in finale
14.03.2010 – ore 18.00
21.03.2010 – ore 17.00
Conferenza sul tema: "Su disterru". Presentazione del libro "Modas de Sa Gara".
28.03.2009 – ore 18.00
Serata finale con i poeti vincitori delle tre serate precedenti e premiazione. Con la partecipazione alle serate del Tenore "Santu Marcu" di Lei
per caso avete qualche cassetta, filmato di quando era in vita o cd per sentire la voce di remundu piras ?
Mi spiace signor Gianfranco, come redazione di TOTTUS IN PARI non abbiamo alcunchè.
Potrei darle il suggerimento di contattare il circolo di Carnate che intitolato proprio a Remundu Piras e la gran parte dei suoi soci è originario di Villanova Monteleone.
Mail: circolos15@circolosardo.191.it
Presidente Gianni Casu
Saluti
salve io sono un improvisatore mi chiamo cristoforo muntone, ho 45 anni la prima gara lò fatta nel 1985 a 19 anni quando ero militare a perdasdefogu,…..se vi interessa io ho la gara piras tucconi che cantano veccchio testamento,e nuovo testamento ………..saluti fattevi sentire
il 14 marzo del 2010 alle ore 19.00 partecipai alla serata da dilettante con i colleghi, Giovanni Carta di Ardauli,tatanu Crobu di Busachi, Usai di Gairo ed Io Giovanni Urracci originario di Fordongianus emigrato in Svizzera.
la serata ebbe inizio con un esordio brevissimo composto di 5 ottave che nemmeno aver dato inizio alla presentazione su come ci chiamavamo subito diedero ordine alla chiusura dell`esordio. inizio temi, vetro,legno,ferro ed oro che svolsi io con i colleghi.
duine,battorine con chiusura della moda, dedicata all`emigrazione, se non cometto errore la metterei a giudizio dei lettori ed appassionati:
si podia chun boghe de sirena
e cun veru ispicadu sentimentu
esprimere una rara poesia
pro chi deo vivinde in terra anzena
bos diada de recreu unu mamentu
cando intendides custa moda mia
espressione sa terra nadia
in su centru de su coro si collocada
diventande una passione eterna
ligada de amicizia fraterna
dae sos mannos nostros tramandada
de fraterna amicizia ligada
tramandada dae sos nostros mannos
chi miserias ne furias ne annos
non cancellana e no alenana mai
ma no ada restare sempre gai
s`isula eternamente trascurada
ma sempre gai restare no ada
s`isula trascurada eternamente
colonia de su nostru continente
ca la separada de mare s`abissu
si nos dana su chi ana promissu
torrano tottu sos chi sunu attesu
si de su can promissu dan su mesu
turrana sos chi attesu sunu
gai este in s`isperanzia ogni unu
de torrare a custala e frontiera
gai d`ogni unu este in s`ispera
a custala e frontiera passa
inue mamma e patria lassa
cun tanta malinconia in coro
barbagia campidanu e logudoro
dae su monte fina a s`ispisggia
logudoro campidanu cun barbagia
dae s`ispiaggia finas a su monte
una muntagna t`apparidi de fronte
parede unu desertu africanu
barbagia logudoro e campidanu
parde africanu unu desertu
ca sas vias de s`estero ada abertu
ses fuida sa zente tottaganta
s`aria sana cun sa paghe santa
be su tede s`insigna e su nurae
sos sardos chi su oltre mare
de tottu custu intendene nostalgia
sanos cuntentos e cun allegria
torremas a sos lidos isolanos
cun allegria cuntentos e sanos
torremas a sos isolanos lidos
nos torremas a bidere unidos
cun allegria e buscia possidentes
inue fizos e mammas inozentes
sunu bagnende sas tramas e chizos
inue mammas inozentes e fizos
sunu bagnende so chizos e tramas
inue fizos inizentes e mammas
sunu sos chizos e tramas bagnende
deo sa moda mia sos finende
grazie a presidente e comitadu
chi mi ada preferidu e ospitadu
pero prima de finire a boghe forte
naro a sos chi mi sezis in presenzia
rasignados siedas pro sa sorte
forzade paris e faghide coraggiu
e bona notte e bona permanenzia
L`aia retrogada tre bortas
su chi cheria ischire dae sos organizzadores, sempre in su limite de su possibile, su liberu chi an dadu a tottu sos partecipantes
chun istima
Juanne Urracci, su poeta de Fordongianus