Concorso internazionale di illustrazione, grafica e satira promosso dalla F.A.S.I.



il responsabile Bruno Culeddu
 

Nel 2011 ricorre il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia.

Carlo Azeglio Ciampi,  Presidente emerito della Repubblica e Presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia,  nel suo intervento per la  presentazione del logo ufficiale dell’evento, ha affermato che l’anniversario del 2011 sarà animato dallo spirito di unità nella continuità della Patria.

Infatti il logo dell’anniversario che si celebrerà nel 2011 è rappresentato da tre bandiere tricolori, che si riferiscono  ai tre giubilei del 1911, 1961 e 2011, in un collegamento ideale tra generazioni.

La valenza simbolica delle celebrazioni si coniuga inoltre con il rinnovato  impegno a valorizzare il territorio nazionale inteso come espressione di realtà autentiche  e peculiari.

In un’ottica celebrativa che unisce passato, presente e futuro e che valorizza ogni connotazione esemplare, la Sardegna non può esimersi dalla partecipazione attiva.  Dal 1860 ad oggi non c’è storia regionale che, più di quella sarda, possa dirsi sintonica e parte fondamentale della storia italiana.

La Sardegna, pur distinguendosi da qualsiasi altra regione d’Italia per tradizioni, costumi, arti, vicende storiche e linguistiche, è stata per la nostra Repubblica uno straordinario e fondamentale elemento unificatore.

I Sardi hanno contribuito alla fondazione del nostro Stato ed alla crescita democratica dell’Italia in campo sociale, culturale e politico; basti ricordare, e ciò sia detto a titolo esemplifico e non esaustivo, il sacrificio dei fanti della Brigata Sassari, le prime lotte sindacali dei minatori di Buggerru, il Premio Nobel Grazia Deledda, Antonio Gramsci, Emilio Lussu,  i tanti politici ed i due Presidenti della Repubblica Antonio Segni e Francesco Cossiga.

Ma la Sardegna è anche terra di emigrazione, di quel fenomeno che è parte integrante della storia dell’Unità d’Italia nel territorio nazionale e nel mondo .

In tale quadro si propone la FASI, organismo che raccoglie 70 circoli dei Sardi in Italia in rappresentanza di circa 350 mila sardi residenti nella penisola,  promuovendo una iniziativa che si inserisce tra gli eventi celebrativi del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Lo scopo della manifestazione promossa dalla FASI vuole essere non solo quello di commemorare la data di nascita della nostra Nazione ed i primi 150 anni della nostra storia, ma anche quello di stimolare una riflessione sincera, su temi attuali che bene si inseriscono in questa occasione celebrativa: amor di patria, identità nazionale, unità e solidarietà nazionale, Stato e mondializzazione, autonomie e federalismo… lasciando che a parlare siano le immagini.

E’ così nata l’idea del concorso Fratelli d’Italia.

 

•1-     Mostra Concorso: Fratelli d’Italia

La manifestazione organizzata dalla FASI si struttura intorno ad un concorso a premi riservato ai migliori artisti che, in Italia e all’estero, operano nel settore della comunicazione per immagine. Gli artisti sono chiamati ad esprimersi in modo originale sul tema scelto del concorso.

Le migliori opere selezionate verranno esposte in una mostra itinerante che, in occasione delle celebrazioni ufficiali del 2011, verrà ospitata nelle città di Torino, Firenze, Roma e Cagliari.

La mostra verrà poi trasferita all’estero, nei luoghi sede della emigrazione italiana.

Le opere in concorso saranno donate dalla FASI al Museo della satira, della caricatura e dell’immagine di Burgos.

•2-     Il concorso

Gli artisti sono chiamati ad esprimersi sulla attualità evocativa dei concetti di unità ed identità nazionale, di autonomia e libertà, che furono i presupposti filosofici, politici e poetici del Risorgimento italiano e/o raccontare e ricordare i momenti più importanti o i personaggi che hanno caratterizzato i primi 150 anni della storia d’Italia.

Per partecipare, gli artisti dovranno inviare le propri opere alla FASI entro la data indicata nel bando di concorso.

I lavori saranno esaminati da una giuria, presieduta dal noto pubblicitario Gavino Sanna, che dopo aver selezionato le opere migliori, decreterà i vincitori ed assegnerà i premi.

Il montepremi, che ammonta a 25.000 euro, è stato raggiunto grazie al contributo elargito dal Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna, dal Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, dal Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, dal  Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, dal Comune di Burgos, dalle ACLI Sardegna e dalla Fondazione Istituto Storico “G. Siotto”di Cagliari.

Le migliori opere selezionate dalla giuria saranno esposte in mostra al pubblico e saranno pubblicate in catalogo.

•3-     Le mostre

Le opere selezionate saranno esposte al pubblico in una mostra dal titolo Fratelli d’Italia.

Le città di Torino, Firenze, Roma e Cagliari ospiteranno Fratelli d’Italia tra le manifestazioni celebrative di Italia 2011. Calendario e luogo degli allestimenti sono ancora in via di definizione.

Il percorso espositivo sarà aperto da una piccola ma importante sezione storica, in cui verrà presentato al pubblico il modo con cui gli artisti coevi, in particolar modo gli artisti satirici, vissero ed interpretarono l’Unità d’Italia, videro e raffigurarono la nascita della Nazione.

Questa sezione, di alto spessore scientifico, è da intendersi come la più affettuosa espressione della solidarietà che lega il nostro passato remoto col presente, che lega gli artisti di ieri, i “neonati” italiani, con gli artisti di oggi, italiani “ultracentenari”, e diventerà l’occasione per una lettura ed una comprensione più profonda delle opere che oggi proveranno a interpretare, seppure nella commemorazione, il medesimo evento fondativo.

Ma questa sezione farà quindi solo da cornice introduttiva alla mostra costituita dalla esposizione tematica delle migliori opere selezionate al concorso.

Grazie alla collaborazione della ACLI Sardegna e attraverso la rete dei  Sardi nel mondo la mostra sarà riproposta all’estero nei Paesi destinatari dell’emigrazione italiana: Germania, Belgio, Olanda, Francia, Argentina, Brasile e Australia.

•4-     Il catalogo

Le opere selezionate saranno pubblicate in un catalogo affidato alla cura di Piero Esperti, Davide Lombardo, Luca Paulesu, Maria Vittoria Migaleddu, Gavino Sanna.

Il catalogo sarà confezionato in due volumi.

Il volume I sarà costituito da una monografia dedicata alla ricostruzione della vicenda storica dell’immagine dell’Italia ad opera del Prof. Davide Lombardo.

Negli anni fra il ’48 e la Seconda guerra di indipendenza si guarderà alla dialettica fra l’immagine dell’Italia intesa come un'”espressione geografica” e il nuovo prorompente anelito risorgimentale; si investigheranno le rappresentazioni dell’unificazione, ed infine quelle della nuova realtà nazionale passando dalla guerra del ’66, alla “Questione Romana” e poi, dagli anni ’80, scrutando l’emergere dell’irredentismo e il mutare dei toni del nazionalismo italiano. Dall’esplosione quarantottesca il fenomeno dell’illustrazione, non solo comica, viene seguito nella sua diversa evoluzione nelle varie parti d’Italia. L’egemonia torinese e poi milanese, in questo settore, come per il resto del mondo della stampa, si instaura nel cosiddetto “decennio di preparazione”, e prosegue ben oltre il trasferimento della capitale a Roma. A partire dalla metà degli anni ‘70 scema l’interesse per la politica: editori ed autori devono riconfigurare le testate e diversificarle. La nascita, lo sviluppo e l’espansione del pupazzetto, che da Roma si diffuse in tutta l’Italia nei tre lustri successivi al 1880, concluderanno il lavoro.

Il Volume II, che vedrà raccolti i contributi del Prof. Aldo Accardo e di Bepi Vigna sarà dedicato alle opere esposte nella mostra.

•5-     Il Museo della satira di Burgos

Il Museo della Satira della caricatura e dell’immagine del Comune di Burgos, in via di allestimento,  è il risultato della stretta sinergia esistente tra i Circoli federati alla FASI e le Amministrazioni Comunali della Sardegna.

Il Comune di Burgos, rappresentato anche dalle sue giovani realtà produttive, dopo una lunga collaborazione con l’Acsit,  l’Associazione Culturale dei Sardi in Toscana, nella progettazione e realizzazione di mostre ed esposizioni nell’Isola, si proponeva come destinatario finale delle opere acquisite dall’Acsit e dalla FASI in occasione dei concorsi di satira grafica e fumetto organizzati negli anni. Allo scopo, si impegnava a trovare spazi adeguati e risorse necessarie per la conservazione, catalogazione ed esposizione delle opere.

Con la formale adesione del Presidente della Fasi Dott. Tonino Mulas  nasceva il piccolo museo di Burgos. Tonino Mulas si impegnava inoltre a continuare la collaborazione e così, per convenzione con gli artisti,  tutte le opere che saranno pervenute alla Fasi in occasione del concorso Fratelli d’Italia saranno destinate al Museo ed andranno ad arricchire un patrimonio già ricco di 200 opere.

•6-     Organizzazione   

Iniziativa: FASI, Federazione Associazioni Sarde in Italia

In collaborazione: Comune di Burgos, ACLI Sardegna, Fondazione Istituto Storico “G. Siotto” di Cagliari

Con il sostegno e il contributo: Regione Autonoma della Sardegna Assessorato del Lavoro – Presidente della Regione – Presidente del Consiglio Regionale; Consiglio Regionale del Piemonte, Consiglio Regionale della Toscana, Consiglio Regionale del Lazio.

Con il patrocinio: Provincia di Firenze, Città di Cagliari, Città di Roma, Città di Torino

Partners: Associazione Illustratori, Associazione Nazionale Incisori, Associazione Culturale Hybris di Cagliari, Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari.

 

Il responsabile del progetto

Bruno Culeddu

 

 

Regolamento

 

1. Il concorso è aperto a tutti i cartoonists, vignettisti, illustratori e grafici del mondo. Si può richiedere anche di partecipare fuori concorso. Tale richiesta esclude l’autore dall’assegnazione dei premi ma rende possibile la pubblicazione e l’esposizione delle sue opere.

 

2. Tema: “Fratelli d’Italia”

Dal Regno di Sardegna al Regno d’Italia. Dalla Repubblica Italiana all’Europa Unita. Dall’Europa alle Nazioni Unite. Autonomia e mondializzazione.

Centocinquanta anni di eventi, fatti, eroi e personaggi dell’Italia e dell’Europa Unita.

Nell’epoca della globalizzazione si vuole sperimentare:

– la capacità evocativa dei concetti di unità e identità nazionale, di autonomia e libertà e Stato, che furono i presupposti filosofici, politici e poetici del Risorgimento italiano e raccontare i momenti più importanti e i personaggi che hanno caratterizzato i primi 150 anni della storia d’Italia;

– le condizioni della democrazia, dei diritti umani e della pace;

– il destino dello Stato, dello Stato di diritto in tempi di mondializzazione e le sorti delle correnti ideali del ‘900.

 

3. Sezioni:

 Il concorso è articolato in tre sezioni:

 A. Sardegna. ? dedicata agli artisti che con qualsiasi tecnica grafica, satira,  caricatura, fumetto, arte digitale vorranno ricordare gli eventi e i personaggi che, partendo dal Regno di Sardegna, furono artefici del Regno d’Italia e della Repubblica Italiana;

 B. Illustrazione: grafica, incisione, web art, computer art;

 C. Satira e Umorismo: fumetto, vignetta, caricatura.

È possibile partecipare a tutte le sezioni.

 

4. I Premi:

Monte premi: 25.000 euro così distribuiti:

– Premio “Sardegna”: 1° premio: € 5.000  – 2° premio: € 1.500;

– Premio “Illustrazione”: 1° premio: € 5.000 – 2° premio: € 1.500;

– Premio “Satira e caricatura”: 1° premio: € 5.000 – 2° premio: € 1.500;

– Premio “Pecora nera”: € 3.000 del Comune di Burgos;

– Premio “Così ci vedono”: € 1.500 delle ACLI Sardegna;

– Premio “Dentro la storia”: € 1.000 della Fondazione Istituto Storico “Giuseppe Siotto”, Cagliari;

Saranno inoltre premiati 10 autori con Menzioni Speciali.

Altri premi speciali potranno inoltre essere offerti da vari sponsor istituzionali, privati, associazioni, giornali e agenzie.

 

5. Modalità di partecipazione: massimo 3 opere per ogni sezione che potranno essere realizzate con qualsiasi tecnica su supporto cartaceo o su tela di un’unica dimensione. Le opere devono essere in originale e accompagnate dalla scheda di partecipazione e la biografia dell’autore. Ogni opera dovrà essere firmata dall’autore e dovrà riportare sul retro i dati completi dell’autore (nome, cognome, indirizzo, telefono, e-mail) oltre all’eventuale titolo. L’Autore è tenuto ad indicare la sezione a cui è destinata ciascuna opera.

Le opere dovranno pervenire in porto franco e prive di cornice, passe-partout, o vetro a: FASI- Casella Postale 18260 Ufficio Postale 018 Via Cavour, 71/A –  50129 Firenze. Non saranno accettate fotocopie o fotografie delle opere.

 

6 Scadenza: 30 aprile  2010 (farà fede il timbro postale).

 

7. Formato: UNI A4 (21 x 29,7 cm) oppure UNI A3 (29,7 x 42 cm).

 

8. Tecnica: libera. Le opere potranno anche essere realizzate con tecniche digitali purché siano presentate con stampe di qualità, siano firmate a mano dall’autore e siano accompagnate da un CD contenente il file digitale dell’opera in formato Tiff con risoluzione a 300 Dpi.

 

9. Giuria: l’accettazione delle opere, la selezione e l’assegnazione dei premi è di esclusiva competenza della Giuria,  composta da Gavino Sanna, Tonino Mulas, Giuliano Rossetti, Luca Paulesu e Bepi Vigna.

Il giudizio della Giuria è insindacabile e inappellabile.

I risultati della Giuria saranno resi noti tramite comunicazione agli artisti vincitori e pubblicata sui siti web di “Pecoranera” e della FASI.

 

10. Esposizioni: nell’anno 2011 (anniversario della Proclamazione dell’Unità d’Italia), con date da specificare,   i lavori saranno esposti a Torino, Firenze, Roma e Cagliari. Le opere saranno quindi consegnate al Museo della Satira di Burgos, per una mostra permanente. Da Burgos inizierà  un percorso itinerante che porterà la mostra nei vari Comuni della Sardegna e della penisola italiana.

Il circuito espositivo all’estero sarà curato dalle ACLI Sardegna e si avvarrà della rete dei Circoli sardi nel mondo.
La cerimonia d’inaugurazione e le premiazioni avranno luogo a Torino, prima capitale del Regno.

 

11. Catalogo: tutti gli autori selezionati per il catalogo ne riceveranno una copia in omaggio.

 

12.  Proprietà e diritti: l’Organizzazione si riserva i diritti di riprodurre e diffondere le opere a mezzo stampa e/o altro mezzo di comunicazione e di organizzare esposizioni con una selezione di opere in  qualsiasi località in Italia e all’estero, citando l’autore, senza previsione di compenso alcuno. Tutte le opere partecipanti non saranno restituite e resteranno di proprietà del Comune di Burgos, che ne curerà l’esposizione e la custodia presso la Mostra della Satira.

 

La partecipazione al concorso implica la piena e assoluta accettazione da parte degli autori di tutte le condizioni del regolamento.

 

Tutte le opere dovranno essere spedite al seguente indirizzo:

FASI

Ufficio Postale 018

Via Cavour, 71/A

Casella postale 18260

50129 Firenze

 

 Per ulteriori informazioni

Siti: www.tottusinpari.blog.tiscali.it  – www.burgosat.it

Mail: fasicentro@virgilio.it

Tel: (+98 21) 055 240549 – Cell. 3393278851 – fax: (+98 21) 055 2242006

 

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Un commento

  1. potrei avere il nome del grafico giapponese che ha avuto la bella idea di stampare il bando del concorso in giallo in modo che nessuno possa leggerlo??????? provero’ a stamparlo in bianco e nero. grazie del pensiero,
    enzo apicella

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