Agroalimentare, vetrina a New York. Sardegna protagonista al "Fancy Food Summer"

di Vanessa Usai

Pane carasau, bottarga, olio, formaggi, vini e pasta. Sono i prodotti che la Sardegna ha presentato alla 55ª edizione del Fancy Food Summer di New York, la più importate fiera agroalimentare del Nord America e una delle più prestigiose al mondo. Alla manifestazione allestita al Jacob K. Javits Center di Manhattan dal 28 al 30 giugno, hanno partecipato, con la Regione Sardegna, 10 aziende sarde. Il Fancy Food è una delle principali porte di accesso al mercato americano, una vetrina che offre agli operatori la possibilità di farsi conoscere alla media e grande distribuzione, di siglare accordi di partenariato e di favorire l’interscambio tra imprese e aumentare così il proprio volume di esportazioni. L’evento richiama ogni anno circa 25 mila visitatori e 2500 espositori provenienti da 81 Paesi del mondo. In mostra oltre 250 mila prodotti. Per la Sardegna si tratta di una presenza ormai consolidata, che ha consentito ad alcuni produttori di entrare nei ristoranti e nei supermercati specializzati degli Stati Uniti. Il pane carasau viene oggi servito in molti ristoranti newyorkesi, dove sempre più spesso capita di imbattersi in menu che offrono specialità alla bottarga. Diversi negozi alimentari vendono oggi regolarmente i formaggi, l’olio e i vini sardi e altri prodotti sardi. Il Fancy Food è un’importante occasione di incontro con distributori e clienti. Gli Stati Uniti rappresentano per la Sardegna, il secondo mercato estero per volume di esportazioni dopo il Giappone. Negli Usa, e a New York in particolare, la bottarga, pur restando un prodotto di nicchia, ha una grande diffusione anche nella vasta comunità ebrea, essendo certificata con il marchio Casher. Nonostante la crisi economica quello americano è un mercato promettente, ma anche molto competitivo. Per affermarsi non basta partecipare al Fancy Food, è necessario lavorare prima e dopo per coltivare le relazioni. Oltre all’esposizione, bisognerebbe svolgere in modo continuativo attività promozionali collaterali alla fiera.

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2 commenti

  1. Maria Letizia Pruna (Cagliari)

    Complimenti per il blog ricchissimo! Mi era già capitato di visitarlo e sono lieta che contenga anche qualche mio articolo. Buona giornata e buon lavoro a tutti, ovunque nel mondo.

  2. Gianni Deias (Pisa)

    Caro Max, grazie per la puntuale inserzione che per impegni ho potuto leggere solo oggi. un caro saluto

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