di Nevina Dore
Il sacerdote don Ignazio Orrù della diocesi di Ales – Terralba e la professoressa Nevina Dore, docente di lettere, studiosa di tradizioni popolari, possiedono una collezione privata di circa 200 palme intrecciate in Sardegna di varie epoche. I due studiosi hanno iniziato la loro attività di ricerca nel 1995, hanno scoperto tantissimi manufatti in palma nelle più disparate zone della Sardegna. Affascinati dai numerosissimi, stili, tecniche, ornamenti, simboli dell’arte della palma , con pazienza certosina hanno raccolto, conservato, smontato e ricostruito antichi manufatti, per impadronirsi dei segreti degli anziani intrecciatori . I loro studi si sono allargati alla storia della tradizione, alla religiosità e a tutti gli aspetti simbolici e apotropaici . La loro collezione e la loro ricerca è immortalata in un libro ricco d’immagini che i due studiosi hanno pubblicato grazie al patrocinio della provincia di Oristano nel 2000, in occasione del Giubileo. "Le palme intrecciate nella Provincia di Oristano" è Il lavoro dei due ricercatori che è proseguito con la curiosità propria di chi ama la propria terra e le proprie tradizioni e hanno allargato la ricerca dei manufatti ad altre province della Sardegna e regioni d’Italia come la Liguria, arrivando a conoscere l’arte dell’intreccio delle palme spagnole, onde compararla con quella sarda. La loro raccolta è divenuta un punto di riferimento per chiunque voglia istruirsi o esercitarsi in quest’arte meravigliosa, attraverso conferenze con immagini inedite e mostre dei manufatti. Dopo la pubblicazione del libro "Le palme intrecciate nella Provincia di Oristano", numerose mostre si ripetono, ogni anno nelle località più disparate, con sempre maggiore successo ne elenchiamo alcune :
– La prima mostra a Gonnosnò (OR), nel 1995
– Mostra ad Oristano nel 1996 con ITALIA NOSTRA – Mostra presso il circolo dei sardi di Pavia nel 2000
– Mostra presso i comuni di Uras, Furtei, Albagiara, Cabras, Seneghe, Milis, Norbello, presso le scuole e i centri culturali.
– Mostra a Sanremo, in occasione della "Dies Palmarun" IV Biennale europea della palma, nel novembre del 2005.
– Ad Ales (OR) durante la settimana nazionale dei musei, presso il museo diocesano, nel 2007. I ricercatori si propongono ai circoli dei sardi degli emigrati, ad associazioni culturali, a centri di cultura che volessero conoscere e diffondere l’arte dell’intreccio, attraverso mostre e conferenze sulla storia della religiosità popolare e sulle tradizioni della palma in Sardegna
(Oristano) tel 0783 -72458