Consiglio Nazionale della F.A.S.I. a Milano: progetti realizzati e da realizzare

di Massimiliano Perlato

 

Si sono ritrovati a Milano per l’ultima volta in questo 2008, i Presidenti e i delegati dei circoli sardi dell’Italia della FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) per il Consiglio Nazionale. E’ stata l’occasione per chiudere il cerchio facendo un bilancio delle attività di quest’ultimo anno vissuto fra innumerevoli iniziative che hanno promosso a 360 gradi l’immagine della Sardegna. E’ quanto affiorato nella mattinata di lavori coadiuvati egregiamente dal Presidente della FASI Tonino Mulas. Un quadro della situazione che disegna un mondo dell’emigrazione sarda organizzata, sempre in fermento, seppur fra mille difficoltà di diversa natura. Ma è la caparbietà e il desiderio di riuscire che contraddistingue il sardo. E con questa premessa, sono state tantissime le proposte portate alla conclusione nelle quasi 70 città che ospitano un sodalizio isolano. L’incontro di Milano è stata l’occasione per menzionare quanto è stato fatto e quello che si potrebbe fare nel 2009 per la Sardegna. Spazio quindi ai progetti già svolti, con le iniziative nei circoli per: il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi; il ricordo dello scrittore Giuseppe Dessì; il teatro su Antonio Gramsci; lo stesso Gramsci a 70 anni dalla sua scomparsa; l’identità e l’autonomia della Brigata Sassari; la mostra su Francesco Ciusa; la promozione del cinema isolano; i progetti promozione della Sardegna a Milano e a Genova; i giovani della FASI e il circuito musicale con le nuove band sarde denominato "Brinc@"; il ricordo della figura di Giommaria Angioy; S’Annu de sa Limba; le mostre di Pino Melis e Marius Ledda; il concerto nei due continenti di Eliana Sanna; il convegno internazionale sulle Donne in Emigrazione. Anche per il prossimo anno, le proposte messe in cantiere sono davvero numerose: il concorso dei cortometraggi sull’emigrazione; la mostra dello scultore Albino Manca a Roma; il progetto su La Maddalena per uno scenario di sviluppo sostenibile; la rassegna di scrittori sardi legati in un certo qual modo alla figura di Grazia Deledda; la rassegna sui prodotti di eccellenza; la "Sardegna di ieri e di oggi" – immagini nel tempo in collaborazione con la RAI regionale; convegni in ricordo di Antonio Pigliaru; la mostra sulla decoratrice e pittrice Edina Altara; convegni sulle radici del pensiero autonomista e del dibattito politico contemporaneo. Infine il progetto denominato "Mannigos de memoria in limbas dae su disterru": una raccolta di interviste, attraverso supporti digitali, videocamera e registratori rivolte ai sardi emigrati. Il piatto forte della mattinata milanese è stato proprio un "assaggio" di come impostare questo tipo di lavoro, con una simulazione d’intervista fatta da Paolo Pillonca, giornalista tra i più apprezzati in Sardegna all’antropologo Bachisio Bandinu, intervenuti per l’occasione. Un momento di grande intensità emotiva ha coinvolto i presenti nell’ascoltare racconti d’emigrazione in limba di due personaggi che hanno fatto e continuano a fare la storia culturale della Sardegna. Al Consiglio Nazionale della FASI, è intervenuto anche Filippo Soggiu, Presidente Emerito della Federazione e responsabile del Settore Trasporti. Soggiu ha così disegnato un quadro relativo al mondo dei trasporti e alle prospettive per il 2009 su come viaggiare da e per la Sardegna, utilizzando le possibilità di ottenere degli sconti con il "canale" dell’agenzia Centro Servizi FASI – Eurotarget Viaggi, anche in virtù delle nuove norme della "continuità territoriale" e delle convenzioni con i vettori del trasporto.

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Un commento

  1. Simone Pisano (Livorno)

    Complimenti vivissimi per il blog. Davvero molto ben fatto. Ti manderò il file con tutti il progetto “mannigos de memoria in limbas dae su disterru”. Grazie mille e a presto

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